Cresce in Italia il mercato delle assicurazioni, con una crescita che vede coinvolte in particolare le polizze Vita, che fanno registrare un vero e proprio boom. In generale, nel 2017, la raccolta premi complessiva delle imprese di assicurazione nazionali e delle rappresentanze per l’Italia di imprese extra europee ha superato ha superato i 130 miliardi di euro, con un calo in termini omogenei del -2,4% rispetto al 2016. Importante anche l’incidenza generale dei premi totali (Vita e Danni) sul PIL, pari al 7,6%.
Polizze: i trend
Le polizze Vita rappresentano quasi il 16% dello stock di attività finanziarie delle famiglie, in aumento rispetto al 15% del 2016. Un successo dovuto anche alla riduzione dei premi Vita del -3,6%. In calo anche i premi RCAuto (-2,2%), per il sesso anno consecutivo, in aumento invece i premi del settore Danni (+1,2%).
Circa il 6% della raccolta premi totale è da attribuire alle rappresentanze di imprese europee, operanti in Italia in regime di stabilimento, che hanno registrato nel 2017 una variazione positiva dei premi contabilizzati (+0,7%) raggiungendo un volume premi (per il campione di imprese rilevato) pari a 8,9 miliardi. L’aumento ha riguardato sia il settore Vita (+1,2%) sia il settore Danni (+0,2%).
Secondo il presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina:
Si tratta di risultati che dimostrano la vitalità del settore assicurativo che conferma la sua centralità in tema di risparmio e protezione delle persone, delle famiglie, delle imprese. Nella situazione attuale italiana, caratterizzata da un’economia in ripresa e da un contesto socio-economico ancora fragile, le Assicurazioni possono contribuire sempre di più alla sostenibilità dello sviluppo economico e alla coesione sociale.