Secondo alcuni
survey condotti recentemente da IDC, sembrerebbe che le imprese europee siano ormai pronte per l’impiego di massa del software come servizio.
Dal sondaggio effettuato in Europa tra gli utenti aziendali, su 2.077 scelte strategiche sostenute in ambito IT è emerso che il 37% degli intervistati sarebbe in procinto, nei prossimi 24 mesi, di sostituire o integrare la funzionalità delle soluzioni ERP esistenti con soluzioni SaaS (Software-as-a-Service).
Per i prossimi due anni, relativamente alle soluzioni CRM, il 35% prevede di sostituire o integrare le soluzioni esistenti, mentre il 32% ha detto di voler fare lo stesso per le soluzioni di SCM (Supply Chain Management).
Queste indicazioni di spesa, fornite dagli end-user dell’Europa occidentale, non sono limitate a un determinato paese o segmento di dimensione aziendale. Evidenziano quindi un atteggiamento generale positivo in tutti i segmenti.
Contrariamente alle grandi imprese – che hanno mostrato maggiore predilezione per le soluzioni ERP – le medie imprese preferiscono pianificare investimenti per portare soluzioni CRM in SaaS.
Tra i vari Paesi, Spagna e Italia risultano più rialziste rispetto a Regno Unito, Germania e Francia in fatto di SaaS.
I risultati sono documentati in una serie di report pubblicati da IDC riguardo agli atteggiamenti e ai piani delle imprese europee relativi al Software-as-a-service e alle prospettive del mercato europeo per il 2008 riguardo ERP, CRM e SCM (di prossima pubblicazione).