Parte finalmente l’APe Volontaria (Anticipo finanziario a garanzia pensionistica): dal 13 febbraio è possibile presentare la domanda, la procedura è disponibile sul sito INPS. Il beneficio è finanziato dal sistema bancario, il lavoratore restituirà poi quanto percepito con rate ventennali sulla pensione. La misura, introdotta in via sperimentale con la Legge di Stabilità 2017, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2019 dalla manovra 2018.
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Parte così, con più di un anno di ritardo, l’anticipo pensionistico che consente di percepire un trattamento fino al conseguimento del requisito per la pensione di vecchiaia. Il Ministro Gentiloni commenta su Twitter la nota del Governo:
Da oggi parte #APE volontario che consente a molti lavoratori over 63 di chiedere di andare in pensione in anticipo con un prestito a condizioni agevolate. Più libertà di scelta per le persone, sostenibilità per il sistema pensionistico.
Requisiti APe Volontaria
Possono chiedere l’APe Volontaria coloro che hanno almeno 63 anni di età, 20 anni di contributi, tre anni e sette mesi al massimo all’età pensionabile, un assegno pari ad almeno 1,4 volte il minimo. Non è necessario smettere di lavorare (ma non possono chiedere l’APe volontaria coloro che percepiscono già un diritto a pensione).
Certificazione del diritto
La domanda si presenta in due tempi. Prima si chiede all’INPS la certificazione del diritto, ottenuta la quale si può procedere con la domanda di APe vera e propria, scegliendo la banca finanziatrice e la compagnia assicurativa che copre il rischio di premorienza.
Trattamento
I tassi del prestito fissati per il primo bimestre di applicazione, sono pari al 2,838% in fase di erogazione, e al 2,938% sul periodo di ammortamento.
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Il trattamento minimo è pari a 150 euro per sei mesi, mentre i tetti massimi dipendono dalla durata del prestito che viene chiesto:
- 75% se l’APe richiesto è superiore a tre anni (36 mesi);
- 80% fra due o tre anni (24 e 36 mesi);
- 85% se l’APe è fra uno e due anni (12 e 24 mesi); 90% per chi richiede l’APe per un periodo inferiore a 12 mesi.
Simulatore e domanda APe
L’INPS ha pubblicato anche il simulatore che consente di calcolare il trattamento a cui si ha diritto, oltre ad aver aperto la procedura di domanda online per il riconoscimento dell’APE Volontario – Anticipo finanziario a garanzia pensionistica.
Il simulatore online è aperto a tutti: consente di calcolare importo mensile, durata del trattamento e rata del rimborso (decurtata dalla pensione futura). La domanda di certificazione può essere presentata anche tramite intermediari autorizzati attraverso SPID o PIN INPS. Dopo la verifica dei requisiti, si comunica al richiedente l’importo minimo e massimo ottenibile.