Per proteggere i PC contro la repentina crescita dello SPIT (spam over Internet telephony) ossia lo spam che si diffonde durante una connessione VoIP, NEC, società che produce hardware, ha sviluppato un dispositivo, VoIP SEAL, in grado di riconoscere la differenza tra un essere umano e un computer. Si tratta di un problema che interessa da vicino le aziende che sempre più numerose si stanno muovendo verso l’utilizzo della telefonata attraverso l’IP.
NEC ha fatto sapere di aver lavorato al superamento di un test di Turing (si tratta di un test che consiste in un gioco a tre partecipanti per determinare se una macchina può essere considerata intelligente) per identificare e bloccare le chiamate SPIT: il test di Turing permette di separare le chiamate originate da un software che genera spam e chiamate che provengono da un individuo. Prima di connettere la telefonata, VoIP SEAL identifica l’intrusione e blocca gli accessi non autorizzati.
Secondo la società il sistema dovrebbe riuscire a bloccare il 99% dello SPIT indesiderato. Il prodotto sarà presentato in occasione del 3GSM World Congress 2007 di Barcellona il prossimo 12 Febbraio.