Per Microsoft è una conquista”, per i detrattori un suicidio”. Vista, il successore di Windows XP, è disponibile per l'acquisto in tutti i negozi d'informatica del mondo dopo cinque anni di sviluppo e diversi rinvii. Microsoft mai prima d'ora aveva lasciato passare tanto tempo tra una versione cosiddetta maggiore” e un'altra. Colpa dei progetti iniziali, troppo avvenieristici per essere portati a compimento in così poco tempo, e dei diversi interventi sugli altri sistemi operativi. Cinque anni che il sistema operativo ha passato non senza polemiche e critiche, due su tutte: i prezzi eccessivi per le licenze e le richieste hardware necessarie per far funzionare a dovere tutte le novità del sistema.
Ma ora Vista è nei negozi e tutti potranno toccare con mano il lavoro degli sviluppatori di Redmond. Non solo gli utenti finali, ma anche le piccole e medie imprese che potranno giovarsi delle nuove funzionalità di rete e della nuova attenzione alla sicurezza. Ma per farlo dovranno mettere in bilancio il costo delle licenze e un probabile aggiornamento dell'hardware.
Secondo Gartner nel 2008 oltre la metà dei computer casalinghi sarà gestita da Windows Vista. Discorso diverso per i computer aziendali, per cui l'anno del passaggio previsto è fissato nel 2010. Gli amministratori IT aspetteranno eventuali bug della prima ora e test più approfonditi sulla compatibilità del sistema per le diverse configurazioni dei propri computer.
In questo articolo cercheremo di fare il punto sulle versione di Windows Vista per le piccole e medie imprese e sui vantaggi e gli svantaggi che queste potrebbero ottenere dal nuovo sistema di Redmond.
Windows Vista, va detto subito, è un passo in avanti rispetto a Windows XP, sia per quanto riguarda l'usabilità, la sicurezza e le principali funzioni. L'interfaccia Aero, disponibile solo se l'hardware è in grado di supportarla, e la logica di uso delle applicazioni sono state migliorate e l'introduzione di una grafica rinnovata consente una migliore navigazione tra le risorse. Molto è stato dedicato alla sicurezza: lo User Access Control (UAC) impedisce agli utenti e ai malware di intaccare risorse delicate del sistema. Su Vista sono presenti un nuovo firewall e un nuovo antispyware mentre Internet Explorer 7 viene eseguito in "modalità protetta" creando una sorta di barriera fra il software e il sistema.
Chi usa Vista in una rete locale sarà stupito dalla facilità con cui il nuovo sistema è in grado di gestire reti e risorse esterne. Connessione a reti Wi-Fi e configurazione della rete, sincronizzazione delle cartelle remote e condivisione di file e stampanti: tutto è reso più semplice ed a portata di mouse. Il nuovo sistema, per consentire l'accesso a computer appartenenti alla medesima LAN, mette anche a disposizione la Network Map, una vera e propria mappa cliccabile della propria rete che mostra al volo tutte le risorse, computer, stampanti, gateway, rintracciate da Windows. Un clic e si è connessi.
Le versioni
Le PMI dovrebbero escludere la versione Basic, destinata a PC di fascia bassa e con scarso supporto per la connettività in reti, e la versione Enterprise, destinata ad aziende di grandi dimensioni. L'attenzione si dovrà dunque indirizzare alle versioni Premium, Business o Ultimate. Vediamole in dettaglio.
Vista Premium è, volendo fare un paragone con il sistema precedente, il successore di Windows XP Home. Particolarmente indicato per la produttività personale e la gestione dei contenuti multimediali, offre la nuova interfaccia Aero, i software più importanti in tema di sicurezza (il nuovo firewall, l'antispyware Windows Defender, lo User Access Control e così via), i nuovi Windows Calendar e Windows Mail e le più importanti innovazioni di base. Premium, a differenza della versione Business, include tutti i software destinati alla gestione dei contenuti audio e video: un programma per la creazione di DVD e il Windows Media Center, il centro unificato per la riproduzione di film, album musicali e programmi televisivi. Prezzo stimato: 360 euro, 240 per l'aggiornamento.
Vista Business è il successore di Windows XP Professional. Anch'esso include la nuova interfaccia, i software di sicurezza e i nuovi strumenti Microsoft per la mail e la gestione dei calendari. Non include, ed è questa l'unica mancanza degna di nota rispetto alla versione Premium, il Windows Media Center. La versione Business potenzia tuttavia il sistema di protezione dei dati e la gestione delle reti locali. Questa versione include un backup più raffinato in grado di gestire file di tipo immagine e la funzione Shadow Copy che permette di ripristinare versioni precedenti di documenti modificati. In Vista Business è presente il sistema di crittografia dei file, il software Windows Fax and Scan per gestire scansione e invio via Fax dei documenti e il supporto delle cartelle offline: si può sincronizzare con il computer locale una cartella presente in un server o su un altro computer e mantenerne il contenuto sempre aggiornato. Prezzo stimato: 450 euro, 300 per l'aggiornamento.
Vista Ultimate offre tutte le caratteristiche delle diverse versioni di Windows. Oltre a quelle elencate sopra, la versione Ultimate include BitLocker, un sistema per la crittografia degli hard disk, l'installazione delle interfacce in diverse lingue e il Subsystem for UNIX-based Applications (SUA) che permette di rendere compatibile Vista con applicazioni scritte per Unix. Prezzo stimato: 600 euro, 400 per l'aggiornamento.
Figura 1: Vista suddiviso per segmento di destinazione
La scelta della versione dipende naturalmente dall'ambiente di destinazione: la versione più indicata per un'impresa che fa ampio uso di risorse condivise e di strumenti di rete è senza ombra di dubbio Vista Business che offre maggiori garanzie anche in termini di sicurezza dei dati. Piccoli uffici possono del resto risparmiare qualche euro puntando sulle caratteristiche più limitate di Vista Premium. La versione Ultimate è dedicata a chi cerca il massimo delle funzionalità.
Tuttavia non è la scelta della versione il maggiore problema che si dovrà affrontare nell'adottare Vista in un ambiente di lavoro: il problema più delicato è nell'hardware. Il nuovo sistema di Microsoft infatti è non solo piuttosto esoso in termini di risorse ma, come accade di solito in questi casi ma ancor di più con Vista, al momento dell'installazione potrebbe lasciare emergere incompatibilità nei dispositivi supportati. Microsoft dichiara che i requisiti minimi che deve soddisfare il PC per poter ospitare le versioni di Vista sono 1 GHz di processore e 1 GByte di memoria di sistema, a cui tuttavia va aggiunta una buona scheda grafica, almeno 128 MByte di memoria, per poter visualizzare tutti i vantaggi della nuova interfaccia Aero.