Chi pensa che sia il brand o il design a influenzare la scelta dei manager nell’acquisto di un personal computer sbaglia di grosso.
Una ricerca a livello europeo dimostra, infatti, che non solo è la funzionalità a fare la differenza ma che sempre di più si fa attenzione all’efficienza energetica.
Lo studio, commissionato da Lenovo e AMD alla società Red Shift, si basa su un campione di 600 manager IT di aziende piccole e medie, intervistati in Francia, Germania e Regno Unito.
Il survey rivela che ben l’82% dei manager è disposto a pagare di più pur di avere un prodotto che garantisca un consumo responsabile dell’energia.
Un altro dato interessante è che la maggior parte di essi (60%) ha affermato che i PC da loro utilizzati non offrono efficienza energetica o mancano della certificazione EPEAT (Electronic Product Environmental Assessment Tool) . Come dire che molto resta ancora da fare.
A solleticare la sensibilità ‘green’ comprovata dalla ricerca ci pensa Lenovo lanciando sul mercato il Lenovo ThinkCentre A61e ultra small form factor, che ha ottenuto la certificazione “verde” EPEAT e che offre una scelta di processori ad alta efficienza energetica come gli AMD Athlon dual core e AMD Sempron single core.
I prezzi? Competitivi, se si tiene conto anche del risparmio dei consumi garantito. Un’occasione interessante per chi voglia offrire con il proprio lavoro un importante contributo al rispetto e alla tutela dell’ambiente.