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Alta formazione per imprenditori del domani

di Alessandra Gualtieri

29 Febbraio 2008 17:45

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Roma: al via progetto triennale di Alta formazione e R&S in chiave interdisciplinare, per contrastare i gap tecnologici dell'economia

«Le imprese, le medie e piccole in particolare, denotano una scarsa propensione alle dinamiche tecnologiche e competitive anche nella prospettiva di internazionalizzazione». Questa una delle motivazioni alla base del protocollo d’intesa siglato tra il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella PA, Luigi Nicolais, e l’Assessore alle politiche giovanili, rapporti con le Università e sicurezza del Comune di Roma, Jean Léonard Touadi.

Siglata nei giorni scorsi, l’intesa triennale è volta a concretizzare una serie di iniziative congiunte a sostegno delle nuove leve professionali, operando in sinergia con le università e le imprese locali.

In particolare, il patto si propone di stimolare l’alta formazione, la ricerca applicativa e la specializzazione operativa delle future risorse umane, per introdurre una forte impronta ICT in tutti i possibili sbocchi professionali.

La necessità di introdurre il potenziale tecnologico nel tessuto produttivo del Paese, infatti, ha spinto le istituzioni a promuovere questa nuova iniziativa, che si propone di offrire il proprio contributo alla crescita dell’economia.

Come si legge nel testo del protocollo, infatti, non soltanto le imprese sono ancora lontane da certe logiche ICT ma anche le associazioni di categoria mostrano un certo ritardo nell’adozione di procedure telematiche e gestione informatizzata dei processi, mentre invece «i sistemi effettivi di market place, content management, knowledge management, business intellingence accompagnati dai relativi software per la gestione in Rete quali CRM e simili sono ancora obiettivi nominalistici».

L’obiettivo finale, dunque, è quello di favorire l’alta formazione tra i professionisti e gli imprenditori del domani, affinchè anche settori della conoscenza tradizionalmente più distanti dai meccanismi della tecnologia possano sposare l’Information Technology e trarne il massimo beneficio.