Microsoft abbraccia l’interoperabilità

di Tullio Matteo Fanti

22 Febbraio 2008 17:45

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Presto pubblici interfacce e protocolli dei principali prodotti Microsoft. Obiettivo, compatibilità con i software di terze parti a vantaggio del settore IT

Con una svolta epocale, Microsoft ha annunciato l’intenzione di voler aprire le porta all’interoperabilità tra i suoi principali prodotti e i programmi sviluppati da terza parti, con un riferimento particolare al mondo open source. Si apre così una nuova era per quanto riguarda la condivisione delle informazioni, a tutto vantaggio delle aziende, luogo ove vige una forte eterogeneità tra le architetture IT adottate.

Microsoft fornirà quindi le interfacce di programmazione (API) e i protocolli di comunicazione adottate dai suoi prodotti principali, il tutto senza richiedere il pagamento di alcuna royality o licenza al fine di poter accadere alle informazioni.

L’azienda si impegna inoltre non solo a permettere al mondo open source di accedere alle proprie tecnologie, ma anche a promuovere l’interoperabilità tra i propri prodotti e le tecnologie sviluppate attraverso il software libero.

Le prime applicazioni a svelare i propri segreti saranno Microsoft Vista, Windows Server 2008, SQL Server 2008, Office 2007, Exchange Server 2007 e Office SharePoint Server 2007. Word, Excel e Powerpoint permetteranno inoltre di integrare al loro interno nuove modalità di salvataggio dei documenti sviluppate da terze parti e di impostarle come predefinite.

L’annuncio riflette l’importanza sempre maggiore che la condivisione delle informazioni ha assunto da parte delle aziende, al cui interno vige una forte eterogeneità tra le diverse architetture d’impresa, spesso divise a metà tra soluzioni Windows e Linux.

La mossa da parte di Microsoft permetterà di rendere i programmi e i servizi sempre più flessibili, permettendo agli sviluppatori che operano nel mercato IT di utilizzare interfacce aperte per interagire con gli applicativi e di crearne di nuove.