Traffico dati web in roaming mobile più conveniente per gli utenti europei: sei dei principali operatori operanti nei Paesi comunitari hanno deciso di raccogliere senza indugi l’invito della Commissione europea a ridurre i costi delle tariffe per la trasmissione dati dall’estero.
Vodafone (Italia e Gran Bretagna), Gruppo 3 (Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Austria, Svezia e Danimarca), Kpn (Olanda), Base (Belgio), e-Plus (Germania) e Play (Polonia) taglieranno i costi per l’accesso al Web senza attendere la scadenza imposta dall’Authority Ue per le Tlc e prevista per questa estate.
Ad oggi, infatti, in Europa il prezzo medio al dettaglio per il download dei dati mobili viaggia intorno ai 5,24 euro per MB.
Kpn, Base, 3, e-Plus e Play hanno annunciato l’intenzione di ridurre le proprie tariffe a consumo, portandole a 25 centesimi di euro per MB scaricato. I nuovi prezzi all’ingrosso saranno applicati dagli operatori a partire dal 1° marzo 2008.
Vodafone ha invece confermato l’imminente taglio del 45% sulle tariffe mensili del data roaming, tipico servizio utilizzato dagli utenti business per l’Internet in mobilità su terminale o pc portatile anche all’estero.
A partire da giugno, la tariffa Monthly Travel per clienti aziendali costerà il 20% in meno (60 euro) mentre a quella giornaliera Daily Travel si aggiungerà un’offerta valida anche per paesi extra europei. Secondo i nuovi piani, infine, il volume di dati utilizzabili salirà a 150 MB rispetto agli attuali 100 MB.
Considerato che i sei operatori occupano complessivamente una quota superiore al 60% del mercato dati mobile, saranno centinaia di milioni gli utenti che potranno beneficiare delle nuove tariffe, in linea con il trend avviato dalla Ue con il “calmiere” imposto alle tariffe delle chiamate in roaming.