Il mercato dell’e-commerce oramai si sta consolidando anche in Italia. E’ un mercato che non ha ancora raggiunto la piena maturità, ma oramai è soltanto una questione di tempo. E questa è una buona notizia per una Paese come l’Italia, fortemente votata all’export, grazie soprattutto alla produzione d’eccellenza del Made in Italy in diversi settori di mercato.
Il valore del fatturato e-commerce in Italia è stato stimato in 31,7 miliardi di euro, con un incremento del 10% sul 2015 (Fonte: Casaleggio e Associati). Ma quali sono i settori in cui dovrebbero investire le PMI che hanno avviato progetti di e-commerce negli ultimi anni?
Le prospettive di crescita per singoli settori sono queste:
- Alimentare +38%
- Salute e bellezza +31%
- Casa e Arredamento +29%
- Moda +28%
- Centri Commerciali +26%
- Editoria +18%
- Turismo e Assicurazioni +9%
- Elettronica +4%
- Tempo libero +2%
Settori come l’Alimentare, la Moda, il Tursimo, le Assicurazioni e l’elettronica sono oramai più che maturi rispetto alle transazioni online su piattaforme e-commerce. Ma molto interessante è la crescita di settori ancora poco sviluppati, come Casa Arredamento, che sta registrando un costante trend rialzista, nonostante i fatturati non siano ancora elevati rispetto a quelli di altri settori.
A dicembre gli E-commerce manager e i Responsabili marketing, avranno il tempo per riflettere su quali mercati obiettivo investire, e incrementare il fatturato dei loro canali online nel 2018.