Dopo un’intera carriera lavorativa scatta, almeno in via teorica, la tanto sospirata pensione. Inizia così una nuova vita con nuovi ritmi e obiettivi, magari godendosi quei momenti personali prima preclusi a causa del poco tempo e del troppo lavoro. Tra queste, spiccano in primis i viaggi, che per alcuni coraggiosi e lungimiranti possono tramutarsi in trasferimenti veri e propri.
La rivista americana “Live and invest overseas” ha pubblicato un report in cui si prova ad identificare le mete più interessanti dove si vive meglio dopo la pensione.
Per stilare la classifica la rivista ha valutato 13 parametri. Costo della vita, criminalità, lingua, intrattenimenti, condizioni ambientali, assistenza sanitaria, infrastrutture, costo degli immobili e burocrazia, tasse, clima.
Secondo l’indagine, al primo posto di questa particolare classifica ci sarebbe il Portogallo. La nazione europea migliore per godersi la pensione, non solo il tempo di un viaggio ma per tutta la vita post-professionale. In particolare l’Algarve, regione al sud del paese.
Anche l’Italia compare però in questa classifica, con la Regione dell’Abruzzo che si colloca al quarto posto davanti a Francia, Malesia e Messico. Italia che batte anche molti dei paesi tropicali probabilmente in virtù di quel tocco esotico che all’estero viene associato al Bel Paese, ricco anche di storia e cultura.
Un’indagine che mette in evidenza alcuni luoghi dove un pensionato può recarsi per divertirsi e rilassarsi dopo tanti anni di duro lavoro. Una classifica che premia soprattutto l’Europa ed anche l’Italia.