L’e-commerce continua a crescere: il valore degli acquisti online degli Italiani segna +18% per un giro d’affari da 20 miliardi di euro tra prodotti (9 miliardi) e servizi (10,6 miliardi). Il Turismo si conferma primo comparto a quota 44% e crescita del 10%. Seguono Elettronica di Consumo (vale il 15% e cresce del 28%) e Abbigliamento (vale il 10% e cresce del 27%). Importante il contributo dei settori emergenti (Food & Grocery, Arredamento e home living, Beauty, Giocattoli), che valgono oltre 1,5 miliardi di euro e crescono tra il 30 e il 50%.
Questo lo scenario del mercato del commercio elettronico (’Osservatorio eCommerce B2C, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm).
Nel 2016 l’acquisto di servizi (Assicurazioni, Couponing di servizi, Ricariche, Ticketing per eventi, Turismo e trasporti) vale 10,6 miliardi di euro, mentre quello di prodotti (Abbigliamento, Beauty, Arredamento e home living, C2C, Couponing di prodotto, Editoria, Merchandising, Giocattoli, Food&Grocery, Informatica ed elettronica) 9 miliardi.
Sono 45 milioni gli ordini 2016 che riguardano i servizi, per uno scontrino medio pari a 236 euro, 120 milioni gli ordini di prodotti (3/4) con uno scontrino medio di 75 euro.
Il Turismo (+10%) trascina la crescita dei servizi grazie ai trasporti e alla prenotazione di alloggi: con 8.561 milioni di euro, vale il 44% della domanda online e si conferma il primo comparto dell’e-commerce italiano.
L’Informatica ed elettronica di consumo, con 2.932 milioni di euro, vale il 15% della domanda e-commerce e si conferma il primo comparto di prodotto anche nel 2016 con una crescita del 28%. L’Abbigliamento, con 1.898 milioni di euro, vale il 10% degli acquisti online e cresce del 27% rispetto al 2015. L’Editoria, con 687 milioni di euro, cresce del 16% grazie agli acquisti di libri (anche scolastici) prevalentemente dalle grandi Dot Com. L’Arredamento e home living è il comparto che cresce con il ritmo più sostenuto (+48%), raggiungendo i 652 milioni di euro nel 2016.
Il tasso di penetrazione degli acquisti online sul totale del Retail, passa dal 4% del 2015 al 4,7% del 2016 con i servizi al 9% e i prodotti al 3%. Nel 2016 gli acquisti da smartphone sfiorano i 3,3 miliardi di euro (suddivisi tra il 63% dei prodotti ed il 37% dei servizi), con una crescita del 63% rispetto al 2015. Nel 2016, i web shopper italiani, ossia i consumatori che hanno effettuato almeno un acquisto online nell’anno, crescono del 7% annuo e raggiungono quota 19 milioni, pari al 60% circa degli internet user.