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PMI, business in Africa con API

di Barbara Weisz

Pubblicato 4 Novembre 2016
Aggiornato 20 Novembre 2018 10:03

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Nuove sedi A.P.I. (associazione piccole e medie industrie) per imprenditori italiani che investono in due paesi africani, Mozambico e Swaziland: i due uffici di rappresentanza sono a Maputo e a Manzini, le due capitali, e creano un ponte per occasioni di business delle PMI interessate all’internazionalizzazione, fungendo da tramite con gli attori economici e istituzionali locali.

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Secondo il presidente di A.P.I. Paolo Galassi:

«I due paesi africani  hanno enormi potenzialità grazie alla posizione geografica strategica, alla presenza di ingenti risorse naturali ma anche a un clima favorevole agli investimenti e all’entrata in vigore di diversi accordi bilaterali.».

Lo spazio associativo è all’interno degli uffici di A.C.E., società italiana (Agrate Brianza), che realizza cablaggi elettrici, che vuole portare in Africa il suo generatore microeolico Ecolibrí, per realizzare energia pulita e rinnovabile con poco spazio d’ingombro.

L’attività di A.P.I. in Africa ha visto negli scorsi mesi un accordo di collaborazione con la Black Business Council del Sudafrica, un incontro tra rappresentanti delle PMI e del Gauteng, un vertice con il ministero per lo Sviluppo delle piccole imprese del Sudafrica.