Il 730 precompilato 2016 è già pronto. Adesso tocca ai contribuenti modificarlo o accettarlo come si trova. Scelta, questa, che deve necessariamente avvenire entro il 7 luglio, termine ultimo per l’invio del modello. Giunti alla seconda edizione, dopo l’avvio sperimentale dell’anno scorso, il 730 precompilato ha registrato 1,8 milioni di accessi nei primi quindici giorni. Rispetto all’anno scorso la procedura online per la presentazione della dichiarazione dei redditi è migliorata. Quest’anno, ad esempio, troveremo anche alcune spese mediche mentre i due coniugi potranno scegliere di presentare la dichiarazione congiunta.
=> Modello 730 precompilato: dal 2016 anche spese mediche e scontrini
L’accesso al 730 precompilato avviene utilizzando le credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate o dall’INPS. Anche quest’anno i contribuenti potranno accettare, integrare o modificare la propria dichiarazione già compilata totalmente o parzialmente dal Fisco. Dal proprio computer, poi, sarà possibile trasmetterla all’Agenzia delle Entrate. In tal caso, la data ultima da segnare in agenda è quella del 7 luglio. Dallo scorso 15 aprile i contribuenti possono visualizzare la dichiarazione, consultare i dati già inseriti e verificarne l’esattezza. Per procedere con le modifiche o con l’accettazione, invece, hanno dovuto aspettare al 2 maggio. Quest’anno il 730 precompilato mostrerà molti più campi riempiti rispetto all’anno scorso: spese sanitarie, spese universitarie, bonifici per ristrutturazioni, bonus energetico, previdenza complementare e spese funebri. Altra novità molto importanti rispetto all’anno scorso è che, in presenza dei requisiti previsti dalla legge, i coniugi potranno presentare il modello 730 in forma congiunta. L’applicativo web, accessibile dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate è semplice da usare: numerosi suggerimenti guideranno il contribuente lungo tutto il processo di verifica, rettifica e invio del 730 precompilato. Da quest’anno, poi, è possibile accedere al sito di assistenza e alla dichiarazione precompilata anche con smartphone e tablet mendiante un collegamento presente nell’app AgenziaEntrate. Per la compilazione, comunque, ci si può rivolgere anche ad un Caf o ad un intermediario. Se il contribuente decide di accettare la dichiarazione come proposta dal Fisco, verrà escluso da eventuali controlli formali sugli oneri esposti in dichiarazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Avvalendosi di un Caf o di un intermediario, saranno questi ultimi a rispondere all’Amministrazione Finanziaria.