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Aumento aliquote IVA: necessario intervento definitivo

di Nicola Santangelo

19 Gennaio 2016 15:00

Fra le numerose novità introdotte dalla Legge di Stabilità per il 2016 è da evidenziare quella relativa all’IVA. La manovra, infatti, ha congelato l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto previsto dal comma 718 dell’articolo 1 della Legge 190 del 2014. E’ da precisare, tuttavia, che il rischio di aumento delle aliquote non è stato disinnescato ma piuttosto sospeso. Tra poco più di un semestre, subito dopo il rientro dalla pausa estiva, il problema si presenterà nuovamente. E questa volta sarebbe necessario un intervento definitivo.

=> Aumento IVA dal 2016: si rischia ancora

La Legge 190/2014, modificando il comma 430, articolo 1 della Legge n. 147 del 2013, prevedeva, a decorrere dal 1° gennaio 2016, l’aumento delle aliquote IVA al fine di garantire maggiori entrate erariali. Tale misura, tuttavia, non sarebbe stata applicata qualora entro la data del 1° gennaio 2016 fossero stati approvati provvedimenti normativi che avrebbero assicurato, in tutto o in parte, adeguata copertura attraverso il conseguimento di maggiori entrate ovvero risparmi alla spesa. In sintesi l’esecutivo si è impegnato a emanare provvedimenti che assicuravano, integralmente o parzialmente, gli stessi effetti positivi sui saldi di finanza pubblica attraverso il conseguimento di maggiori entrate ovvero di risparmi di spesa. Sarebbe, quindi, stato sufficiente adottare adeguati provvedimenti di razionalizzazione e di revisione della spesa pubblica. Spending review, insomma. Ma gli impegni assunti dal governo non sono stati interamente rispettati. Poiché, sebbene a decorrere dal 1° gennaio 2016 non vi sia stato il paventato aumento delle aliquote Iva, non è detto che ciò non si possa verificare in futuro. Anzi, direi che questo è molto probabile. La Legge di Stabilità per il 2016, al comma 6 dell’articolo 1, infatti, fa slittare gli aumenti dell’aliquota IVA dal 10% al 13% al 1° gennaio 2017 e dell’aliquota IVA dal 22% al 24% al 1° gennaio 2017 e al 25% al 1° gennaio 2018. Insomma, per quest’anno è andata ma l’ipotesi aumento delle aliquote Iva potrebbe nuovamente diventare argomento trending topic.