Il Ministro dello Sviluppo Economico e quello dell’Economia e delle Finanze hanno firmato il decreto di attuazione sul Patent Box, l’iniziativa che prevede una tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno come brevetti industriali, marchi d’impresa, software protetto da copyright, disegni e modelli giuridicamente tutelati, informazioni aziendali ed esperienze tecnico industriali.
=> Patent box: le modalità operative
In particolare, il provvedimento prevede l’ottenimento di un benefit rappresentato dalla deduzione dal reddito del 30% nel 2015, del 40% nel 2016 e del 50% nel 2017, incentivando altresì la collocazione in Italia di beni immateriali attualmente detenuti all’estero dalle imprese italiane o estere.
Ancora, l’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di mantenere i beni immateriali in Italia evitandone la ricollocazione all’estero, e favorisce l’investimento in attività di ricerca e sviluppo. Il beneficio non può comunque applicarsi nei confronti di tutte quelle società che sono assoggettate alle procedure di fallimento, di liquidazione coatta e alle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
Per maggiori informazioni, consultare la seguente pagina sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico, dove prendere integrale visione del decreto e relativi comunicati informativi.