La Camera di Commercio di Ascoli Piceno ha lanciato un nuovo bando attraverso il quale punta a favorire i processi di aggregazione tra le piccole e medie imprese, mediante lo sviluppo e la costituzione di nuove reti d’impresa. Stando al contenuto dell’iniziativa, possono beneficiare del previsto contributo i raggruppamenti formati da un minimo di 3 imprese, con utilizzo della specifica forma giuridica del contratto di rete. È tuttavia fondamentale che l’aggregazione sia costituita – almeno in maggioranza numerica – da imprese che abbiano una sede legale e/o un’unità operativa all’interno della provincia di Ascoli Piceno.
=> Investimenti 2015: bando per le imprese picene
Stando al contenuto dell’iniziativa, possono beneficiare del previsto contributo i raggruppamenti formati da un minimo di 3 imprese, con utilizzo della specifica forma giuridica del contratto di rete. È tuttavia fondamentale che l’aggregazione sia costituita – almeno in maggioranza numerica – da imprese che abbiano una sede legale e/o un’unità operativa all’interno della provincia di Ascoli Piceno. Sempre secondo le indicazioni del bando, ogni raggruppamento potrà presentare domanda di contributo per un unico progetto, e ogni impresa potrà partecipare come parte integrante di un unico raggruppamento. Per quanto concerne le spese finanziabili, sono ammesse a copertura gli oneri notarili e di registrazione del contratto di rete, i costi per la redazione del programma di rete, i costi per l’acquisizione di brevetti e di diritti di licenza, e ancora i costi per l’ideazione e la promozione della rete, o le spese per servizi di consulenza che sono prestati da professionisti esterni. Il contributo potrà essere erogato nel limite dell’80% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute dalle imprese del raggruppamento, fino a 2.500 euro. La scadenza per l’invio delle domande è fissata nel 15 novembre 2015: qui maggiori informazioni, e la possibilità di consultare il bando completo.