Continua a crescere in Italia il commercio elettronico (+17%) ed in particolare il Mobile Commerce (+100%): gli acquisti online tramite smartphone raddoppiano le vendite nel 2014, per un giro d’affari di 1,2 miliardi di euro. L’e-Commerce da siti italiani (verso consumatori italiani e stranieri) vale invece 13,3 miliardi di euro, con una crescita del 16% se si analizzano gli acquisti dei clienti italiani (da siti italiani e stranieri), per un valore totale di 14,6 miliardi di euro.
Il valore dell’eCommerce passa così dal 2,6 al 3,5% del totale vendite Retail e cresce significativamente la penetrazione in diversi settori merceologici:
- Editoria dal 4 al 7%,
- Informatica dal 7,5 al 10,5% e
- Abbigliamento dal 2,9 a quasi il 4%.
I device mobili sono sempre più protagonisti: le vendite via Smartphone si accaparrano una quota del 9% dell’e-Commerce complessivo e, se si aggiungono quelle via Tablet, l’incidenza raggiunge il 20%.
Nell’ultimo anno, in Italia, gli acquirenti online hanno superato i 16 milioni. Quelli che effettuano almeno un acquisto al mese sono circa 10 milioni e generano il 90% del valore dell’e-Commerce. In media spendono 1.000 euro l’anno. Se si confrontano i dati italiani con i web shopper dei principali mercati europei non si riscontrano valori di spesa annua molto differenti.
Le vendite da siti italiani, 13,3 miliardi di euro nel 2014, hanno fatto registrare una crescita pari a circa 2 miliardi di euro, riconducibile per il 70% alla vendita di prodotti e per il 30% alla vendita di servizi. Tra i comparti di prodotto spiccano Abbigliamento e Informatica ed Elettronica di consumo, che contribuiscono alla crescita complessiva con circa 350 milioni di euro ciascuno.
L’Export dell’e-Commerce italiano cresce del 24% e supera i 2,5 miliardi di euro. Le esportazioni valgono un quinto delle vendite da siti italiani e sono imputabili per oltre il 50% al Turismo. Le Dot Com trainano la crescita e, soprattutto nei comparti di prodotto, acquisiscono una posizione dominante rispetto ai retailer. Quelle incluse tra i primi 20 player italiani (ad esempio Amazon, eBay, Expedia) generano da sole più di metà dell’intera crescita, grazie ad un aumento del 22% rispetto al 2013 (superiore alla media del mercato).
Una rilevante spinta per il settore sta arrivando dalle Startup: sono ben 1.000 quelle finanziate e di queste 54 sono italiane. La loro attività si sta focalizzando su 4 obiettivi, volti a rendere il commercio elettronico:
- multicanale (integrazione di diversi canali/device per offrire agli utenti un’esperienza di acquisto geo-localizzata e personalizzata),
- semplice (agendo sulla customer journey offerta),
- rapido (in ottica di one-click buy),
- con una miglior customer experience (servizi a valore aggiunto e supporto lungo l’intero processo di interazione azienda-consumatore).