Google va a gonfie vele nel mercato 2014 della pubblicità digitale, rimanendo saldamente in testa nella classifica generale: in un mercato da 140 miliardi di dollari, la società di Page e Brin si accaparra una fetta del 31,45% con entrate nette in aumento del 15%. Nonostante ciò segna un lieve calo annuo, diversamente da Facebook, che consolida la sua seconda posizione passando dal 5,82% al 7,79%; e su Mobile la creatura di Zuckerberg fa ancora meglio.
E mentre cresce la quota di Microsoft che, secondo le previsioni riuscirà a superare Yahoo!, per la prima volta entro fine anno, l’azienda di Sunnyvale invece perde terreno: la direzione di Marissa Mayer non sembra aver avuto un effetto rigenerante (i dati della trimestrale indicano risultati deludenti con ricavi in calo del 3%). La stessa Mayer, arrivata al vertice di Yahoo due anni fa, ha dichiarato di “non essere soddisfatta dei risultati”e che il gruppo deve “lavorare più velocemente per cambiare i trend negativi”.
Twitter, allo stesso tempo, conferma un trend di crescita raggiungendo quota 0,79% nel 2014, dallo 0,50% del 2013, raddoppiando i ricavi netti rispetto all’anno precedente.