In accordo con Twitter che metterà a disposizione i suoi Big Data, Nielsen ha introdotto negli Usa il Twitter rating. Il prossimo Paese sarà l’Italia.
Si tratta di un sistema di rilevazione che permette di misurare l’audience televisivo: oggi più di 240 canali tv sono monitorati grazie alla frequenza dei tweet correlati a specifici programmi.
Gli Italiani sono grandi fruitori di TV e fra i più attivi nell’uso di social network su dispositivi mobili. Come apripista, il sistema è utilizzato in America dal 2013: sono stati analizzati 990 milioni di tweet inviati da 36 milioni di utenti, come nel caso del SuperBowl che ha fatto registrare ben 25,3 milioni di tweet.
Chi lavora o è informato sulle dinamiche del web, sa che la navigazione e l’interazione su smartphone e tablet, è molto elevata proprio mentre si guarda la TV. L’utente tende a spostarsi da uno schermo all’altro e quando è possibile ad interagire grazie ai social network come Twitter e Facebook, per commentare i programmi televisivi con dei tweet o post dedicati.
Twitter rating rappresenta la prima fase del Digital Program Ratings, un programma avviato negli Usa, che permetterà di rilevare il consumo di qualsiasi contenuto televisivo, anche grazie a browser, app e mobile.
Per i pubblicitari ed i marketing manager, i nuovi sistemi di rilevazione potrebbero rilevarsi molto utili. Permettono infatti di accedere a dati preziosi per iniziative di natura commerciale, legate alla vendita di spazi pubblicitari e alla progettazione di palinsesti.