Open Source: cataloghi virtuali con MOVIO

di Filippo Vendrame

Pubblicato 4 Aprile 2014
Aggiornato 6 Aprile 2021 07:31

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MOVIO: kit open source per archivi, biblioteche, musei, soprintendenze, università, scuole e associazioni, con cui è possibile realizzare mostre virtuali.

MOVIO è un innovativo kit open source pensato per archivi, biblioteche, musei, soprintendenze, università, scuole e associazioni, con cui è possibile realizzare mostre virtuali. Realizzato dall’ICCU (Istituto Centrale per il Catalogo Unico) – promotore di tecnologie digitali per i beni culturali – grazie al contributo di Fondazione Telecom Italia che, nasce in seno al Bando “Beni invisibili”, che nel 2010 ha finanziato iniziative di rilancio dei beni culturali.

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MOVIO affronta il tema dei beni da un’ottica particolare: nel nostro Paese ci sono innumerevoli eventi espositivi e mostre, realizzati da soggetti culturali che potrebbero non avere mai una diffusione efficace via Web. MOVIO è concepito così come uno strumento per promuovere l’accessibilità e la fruibilità di contenuti culturali digitali: mostre, itinerari o percorsi culturali da presentare come “mostre virtuali”, spazi che guidano alla scoperta delle opere consentendo al fruitore di creare propri percorsi e chiavi di lettura, allargando l’orizzonte delle proprie conoscenze.

Il progetto ICCU si rivolge a istituzioni culturali pubbliche e private che mettono in atto strategie di valorizzazione e divulgazione della conoscenza attraverso:

  • realizzazione di eventi espositivi e mostre temporanee aperte al territorio;
  • uso di siti, portali e applicazioni web in grado di rappresentare efficacemente l’identità e l’attività dell’istituto e attuare strategie di informazione e divulgazione culturale e scientifica;
  • collaborazione di figure professionali interne o consulenti esterni specificamente dedicati alle attività della valorizzazione e divulgazione della conoscenza.

Come tutti i progetti finanziati, Fondazione Telecom Italia, anche questo ha forte valenza tecnologica. Per realizzare le mostre virtuali, le istituzioni hanno a disposizione:

  • software open source CMS MOVIO, con cui realizzare e rendere fruibile la mostra virtuale;
  • MOVIO App, applicazione di visualizzazione su strumenti mobili  smartphone, tablet Android e IOS con template personalizzati.

Il kit include anche il servizio web gestito dall’ICCU MOVIO-HUB, utilizzabile anche su Mobile e che costituisce il catalogo delle mostre digitali realizzate, aggiornato automaticamente attraverso procedure d’interoperabilità. Inoltre, registrandosi al servizio le istituzioni che non hanno realizzato mostre digitali con MOVIO potranno pubblicizzare le mostre reali in corso, compilando sintetiche schede informative corredate di media digitali e trailer che il fruitore potrà integrare con proprie recensioni.