Quando si avvicina il momento di un grande evento mediatico, sia esso sportivo, culturale o di qualunque altra tipologia, aumentando puntualmente i rischi che i soliti criminali informatici sfruttino l’attenzione generale verso l’avvenimento del momento per sferrare i propri attacchi e dare vita alle consuete ondate di spam. A questa regola non scritta non si sottraggono nemmeno i due più importanti eventi sportivi dell’estate come le Olimpiadi di Londra 2012 al via il prossimo 27 luglio.
A fare il punto della situazione è stato nelle scorse settimane Kaspersky Lab, che riguardo agli Europei 2012 ha segnala fin da gennaio tentativi di spam mascherati sotto forma di vendita di biglietti per gli incontri della manifestazione. Molti di questi finti messaggi email, erano in lingua russa e ucraina, scelte non a caso per via di uno dei due paesi in cui è ospitato l’evento.
Anagolamente si sono registrati diversi messaggi di spam con offerte per affittare camere d’albergo o stanze private ai tifosi che volessero recarsi in Polonia e Ucraina durante il periodo di svolgimento del torneo.
Più recente è l’ondata di email proveniente dalla Nigeria e facente riferimento alle Olimpiadi di Londra 2012, in cui si promettono vittorie legate a lotterie a loro volta connesse con le competizioni, aggiungendo poi, tramite dei file “.pdf. o “.docx” allegati all’email, la richiesta dei dati personali dell’utente in modo da riscuotere la falsa vincita.
Insomma nulla di nuovo in realtà, dato che le ondate di spam e alcuni tentativi di phishing hanno spesso cercato di sfruttare in passato simili eventi sportivi e il relativo impatto mediatico e l’interesse globale che questi attirano tra i molti utenti di Internet. Il consiglio, come sempre, è quello di diffidare da ogni tipo di comunicazione sul tema la cui provenienza non sia sicura e riconoscibile con certezza dalle informazioni relative al mittente.