La ricerca effettuata da Information Warfare Monitor e da altre società e università americane è stata condotta nel giro di dieci mesi e i risultati sono stati davvero sorprendenti e preoccupanti. È stato scoperta infatti una rete di computer che controlla costantemente macchine in tutto il mondo.
Sono addirittura quasi 1.300 i PC spiati dal network ribattezzato GhostNet dagli scopritori, che hanno analizzato il problema e rilevato che i computer spiati si trovano in 103 Stati diversi sparsi in tutto il mondo e che la maggior parte di queste azioni illecite proviene da server situati in Cina.
GhostNet è una rete di macchine tutte infettate dal malware gh0st RAT, capace di intrufolarsi, in incognito e senza far accorgere la vittima, all’interno del PC che spia e rubare dati, documenti e informazioni riservate che passerà poi a chi tiene in mano le redini della rete.
Nel rapporto si afferma:
GhostNet è una rete di computer compromessi utilizzati da organizzazioni di primaria importanza politica, economica e mediatica distribuite in molti Paesi. Al momento in cui scriviamo, queste organizzazioni sono quasi certamente all’oscuro delle attività di spionaggio che stanno subendo.
Secondo i ricercatori, tra gli obiettivi presi di mira dalla rete ci sarebbero anche enti e istituzioni molto importanti, come i ministeri degli esteri di Cipro, Germania, India, Indonesia, Malta, Portogallo, Romania, server di banche di tutto il mondo e addirittura computer appartenenti alla NATO.