Secondo IDC, nel 2013 saranno venduti più tablet che computer desktop e il prossimo anno sorpasseranno i portatili.
Le vendite di tablet (+48,7% rispetto al 2012) stanno polverizzando il mercato dei desktop (-4,3%) facendo concorrenza ai laptop (+0,9%).
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Nel 2012 la crescita è stata dirompente nei mercati emergenti, ma sostenuta anche in quelli maturi (15,6%) con una regressione delle vendite di pc.
Apple (20,3%) ha diminuito le distanze con Samsung (21,2%), soprattutto nell’ultimo trimestre, grazie all’iPhone 5 e all’iPad Mini, realizzando maggiori ricavi rispetto alla casa coreana.
Entro fine 2017, IDC prevede che il mercato tablet e smartphone avrà un enorme potenziale di crescita specialmente nei paesi emergenti.
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“Nei mercati emergenti, comprano per prima cosa i telefoni cellulari e, in molti casi, si spostano sui tablet prima di acquistare un pc”, dichiara Megha Saini, research analyst di IDC. “La pressione sul mercato dei pc sta aumentando in modo significativo con cicli di sostituzione più lunghi che chiaramente causano un calo di vendite dei prodotti”.
Nel 2013 la diminuzione delle vendite globali dei pc sarà tra l'1,8 e il 2%, indice della persistenza di un trend negativo per il secondo anno consecutivo. La responsabilità del declino è attribuibile in buona parte alla crisi ed un ancora limitato impatto di Windows 8.
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Per quanto i tablet non possano rappresentare un'alternativa completa ai pc per via delle loro caratteristiche funzionali (memoria ridotta, file system ecc.) vanno incontro ad una domanda di consumatori orientati alla mobilità . Modelli come gli Ultrabook potrebbero cambiare la situazione, che comunque rimarrà difficile per i pc anche nel periodo 2014-2015.
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