Il Nexus 7, il primo tablet pc di Google realizzato da ASUS, che monterà di serie il nuovo sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean, a pochi giorni dal lancio è già esaurito.
In realtà la versione che ha avuto così tanto successo è quella “più costosa” da 249 dollari con 16 GB di memoria interna, sicuramente preferita a quella con soli 8 GB di memoria, anche se meno costosa. Con molta probabilità gli 8 GB in più hanno avuto la meglio sui circa 50 dollari in più di prezzo.
Ma c’era probabilmente da aspettarselo visto che il Nexus 7 non offre la possibilità di espandere la memoria tramite memorie MicroSD e dunque meglio averne di più che essere sempre al limite.
Un successo che neanche Google forse si aspettava, anche perché al momento il Nexus 7 è distribuito solo online nel Play Store e non nei negozi fisici e solo in alcuni Paesi. Un successo che ha portato Google ha interrompere momentaneamente la distribuzione di questa variante del suo tablet pc in attesa che ASUS fornisca un nuovo e più consistente stock.
Un ritardo che probabilmente farà slittare nuovamente il debutto in Italia come in molti altri Paesi Europei che sarebbe previsto per il mese di settembre.
Ma al di la del disagio e dei ritardi, questo boom di ordini fa capire che Google ha fatto centro e che ha prodotto un tablet pc che forse sarà davvero l’anti iPad in termini di vendite assolute. Presto per dirlo ovviamente, ma il debutto del Nexus 7 fa solo ben sperare anche in vista del lancio di un modello da 10 pollici che potrebbe arrivare per il tardo autunno.
Che finalmente Google abbia imboccato la strada giusta per produrre tablet pc Android vincenti dopo i molti flop? Al mercato nei prossimi mesi l’ardua sentenza.