Formazione e innovazione: Temporary Manager per PMI

di Edoardo Musicò

Pubblicato 6 Giugno 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:36

Progetto sviluppo competitivo veloce per le PMI: è l’iniziativa che si rinnova dal 2008 nella provincia bergamasca, in collaborazione con Bergamo Formazione (azienda speciale della Camera di Commercio), associazioni di categoria e università .

Il suo obiettivo primario è quello di introdurre processi di cambiamento e innovazione nelle PMI per renderle sempre più competitive in tempi rapidi.

Prospettive e durata

Il pacchetto di consulenza è costruito sulle esigenze della singola impresa e prevede la presenza di un consulente esperto, il temporary manager, che affianca l'imprenditore nel piano di sviluppo, insieme con un laureando o neolaureato dell'università  di Bergamo, che mette a frutto le sue conoscenze e aiuta il consulente e l'imprenditore nel piano d'intervento.

La durata del progetto varia da tre a sei mesi e punta ad accelerare i processi di cambiamento delle PMI, con reciproco vantaggio: l'inviato dell’università  impara a operare sul campo, sotto la guida del temporary manager, per aiutare l’innovazione d’impresa e con la prospettiva di un contratto a progetto; le aziende avvicinano personale nuove e qualificate, allargando il loro orizzonte in un mercato sempre più globale.

Risultati

Fino ad oggi sono stati erogati un centinaio di pacchetti di consulenza in altrettante PMI e anche per il 2012 il progetto è stato rifinanziato per altre 12 piccole imprese, selezionate dietro richiesta tramite le associazioni di categoria.

Il problema è che non tutte le aziende accettano questo nuovo metodo, che funziona solo se l'imprenditore, il temporary manager e lo studente universitario lavorano in stretta sinergia.

Le richieste delle PMI

Le piccole e medie imprese già  avviate o in fase di start-up si rivolgono al progetto, curato da Bergamo Formazione, per perfezionare l'organizzazione interna e potenziare la strategia di comunicazione.

I primi mesi si gettano le basi, ma il rappresentante universitario può continuare a curare tutti gli aspetti di marketing e comunicazione, aiutando l'azienda a radicarsi sul mercato, a fidelizzare la clientela e a far conoscere la sua attività : dalla cura nella progettazione alla qualità  del prodotto finito.