La stretta creditizia sulle PMI colpisce anche i confidi

di Roberto Rais

16 Aprile 2012 14:30

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La crisi del credito europea (e, di qui, italiana) colpisce anche i consorzi di garanzia fidi , che secondo le rilevazioni avrebbero garantito finanziamenti alle piccole e medie imprese per circa 14 miliardi di euro, suddivisi più o meno equamente tra una folta platea di 700 PMI beneficiarie.
Nonostante tali sforzi, il dato che colpisce di più è la difficoltà  di ottenere gli accrediti dei finanziamenti da parte delle banche.

Stando ai dati di marzo 2012 (ricerca Fedart Fidi, Federazione nazionale unitaria dei consorzi e delle cooperative artigiane di garanzia), un quinto dei finanziamenti garantiti nel 2011 dai Confidi e già  deliberati dalle banche, non sarebbero mai stati erogati alle imprese.

Il fenomeno, a conferma della evidente stretta creditizia e di anteriori difficoltà  di liquidità  da parte delle banche, sembra essersi particolarmente acuito nel corso degli ultimi tre mesi, pregiudicando i progetti delle imprese.

Il report segnala un significativo passo indietro in tema di garanzie sui finanziamenti alle PMI: nel 2010 il volume complessivo dei finanziamenti garantiti in essere era pari a 14,4 miliardi di euro mentre nel 2011 l’ammontare risulterebbe calato di circa 400 milioni di euro a 14 miliardi.