Con l’Autunno parte l’accertamento sintetico. Per ora gli inviti recapitati a ottobre riguarderanno solo l’accertamento sintetico puro e non anche il redditometro: l’accertamento si baserà sulle spese, sia di carattere ordinario sia su quelle straordinarie sostenute nell’anno dal contribuente.
L’ultimo scorcio del 2011 sarà caratterizzato, pertanto, dal completamento del piano straordinario triennale 2009/2011 fondato sull’accertamento sintetico. Si tratta di raggiungere circa i 35.000 controlli previsti per quest’anno a seguito della manovra estiva del 2008.
Diversamente da quanto accaduto in Primavera con le lettere dell’Agenzia delle Entrate sullo scostamento tra spese rilevate e reddito dichiarato nel periodo d’imposta 2009, questa volta la richiesta di dati, informazioni e documentazione rappresenta il primo passo del nuovo procedimento che prevede un duplice contatto tra ufficio e contribuente.
Il primo, per l’appunto di tipo conoscitivo, per corroborare ulteriormente le rilevazioni effettuate scandagliando l’anagrafe tributaria. Il secondo passo procedimentale, invece, è caratterizzato dalla formale convocazione del contribuente per l’avvio dell’obbligatoria fase preventiva dell’accertamento con adesione.
La funzione delle richieste è quella di puntellare i primi procedimenti di controllo, che saranno poi completati nella prossima primavera, quando sarà disponibile il nuovo paniere dei dati e le modalità di calcolo del decreto ministeriale previsto dalla legge.