Fondo garanzia Pmi, richieste in crescita: come fare domanda

di Roberto Rais

Pubblicato 21 Febbraio 2011
Aggiornato 20 Gennaio 2023 17:34

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A gennaio 2011 le richieste di accesso al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese sono cresciute del 75,6% rispetto a gennaio 2010, confermando uno stato di “emergenza di liquidità ” che non accenna a diminuire: in soli 30 giorni le operazioni garantite sono state oltre 4.900, con un valore complessivo dei finanziamenti pari a 856,3 milioni di euro, e 472,5 milioni di euro di prestiti garantiti. In un anno sono stati erogati finanziamenti pari a 9,1 miliardi di euro, di cui 5,2 miliardi a fondo perduto, distribuiti proprio attraverso lo strumento predisposto per favorire l’accesso al credito bancario da parte delle piccole e medie attività  economiche.

Il grande interesse nei confronti di questa possibilità  finanziaria è confermato anche dal numero di intermediari e operatori interessati: ad oggi sono 234 gli istituti bancari che hanno aderito all’iniziativa e che erogano alle Pmi prestiti attraverso tale strumento (+48% nel 2010).

Sul fronte territoriale, il Nord ha assorbito quasi la metà  di tutte le richieste di accesso al Fondo (circa un finanziamento su due ha interessato piccole e medie imprese settentrionali). Positivo anche il trend al Sud, dove le richieste sono state circa il 33% del totale, mentre minoritaria è la quota relativa al Centro Italia. Per quanto riguarda i settori, Industria e Commercio si dividono quasi equamente l’80% di tutte le richieste di accesso al Fondo. Per quanto invece concerne la dimensione delle imprese beneficiarie, il 60% delle domande proviene da microimprese, poco più del 30% dalle piccole imprese, poco meno del 10% dalle medie imprese.

Ma cosa è di preciso il Fondo di Garanzia per le Pmi? L’approfondimento nel dettaglio ve lo offre PMI.it ma per una breve sintesi ecco la definizione ufficiale fornita dal sito ufficiale:

Il Fondo Centrale di Garanzia è il sostegno alle Piccole e Medie Imprese italiane tramite la concessione una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle Banche, anche per investimenti all’estero. Rivolgendosi al Fondo centrale di Garanzia, l’impresa non ha un contributo in denaro ma ha la concreta possibilità  di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo. Questo interviene fino al 60 (o all’80% in alcuni casi) del finanziamento richiesto, fino ad un massimo di 1,5 milioni di euro.

 

Le azioni di contro-garanzia sono circa il 70% del totale, seguite da interventi di garanzia diretta (29,2%) e di co-garanzia (0,1%). Il fondo centrale può contare per il 2012 su circa 2,5 miliardi al 2012, anche se annualmente il plafond viene definito in base alle necessità .
Come fare domanda? Ecco il link al modulo per la Presentazione online delle domande. Ecco una rosa di link utili per la procedura di richiesta di credito agevolato: