Mubi: community di autori indipendenti fra Web e console

di Fabrizio Scatena

Pubblicato 13 Dicembre 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 19:33

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In Rete c’è una nuova community per appassionati di cinema d’autore, si chiama Mubi ed ora è anche disponibile su console.
Si tratta del più esclusivo cineforum della Rete, che riproduce online gli ambienti dei cinema Dessai delle metropoli, dove appassionati cinefili si incontrano per scambiare opinioni sui film d’autore.

E’ uno dei rari luoghi virtuali dove è possibile discutere di autori del calibro di Quentin Tarantino, Gus Van Sant, Jim Jarmush, Roman Polansky, Jean Luc Godard è molti altri maestri del cinema d’autore.

Mubi nasce dall’esperienza di The Auteurs.com, un sito creato nella mitica Silicon Valley per distribuire video on demand e rarità  cinematografiche, ad una community di appassionati cinefili.

Oltre alla stampa specializzata Mubi si è conquistato la reputazione di social network più attento alla qualità  dei contenuti, che agli aspetti commerciali, grazie all’intuizione del suo fondatore Efe Carkel, che nel 2007 ha iniziato il progetto.

Ultimo sviluppo è la possibilità  di utilizzare l’Xbox 360 e la Play Station 3 per connettersi ad un social network con tanto di account per creare il proprio profilo, e le playlist dei film preferiti da condividere con altre persone, grazie anche a Twitter.

Da un punto di vista commerciale Mubi console offre un servizio in streaming con titoli gratuiti ed altri che oscillano fra 0,99 euro e 3,59 euro.

Una nuova invenzione del Web dove si incontrano domanda e offerta di contenuti di qualità  per nicchie di utenti.