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Il Fisco cambia: imposte e tasse si pagano al supermercato

di Nicola Santangelo

22 Luglio 2010 15:00

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Le tasse dobbiamo continuare a pagarle, come sempre. Ciò che cambia è dove potremo pagarle. Perché se fino ad ora famiglie e imprese hanno dovuto utilizzare il canale delle poste e delle banche, adesso sarà  possibile utilizzare anche canali più prosaici: tabaccai e supermercati.

E' questa la novità  di quest’anno rivolta ai contribuenti che devono saldare imposte, contributi e tasse sulla base di un accordo con Equitalia, l'agente pubblico della riscossione, e il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione.

Fisco amico, quindi, verso i cittadini. L'obiettivo, ancora una volta, è quello della semplificazione. Si offre, infatti, la possibilità  ai contribuenti di poter pagare le cartelle esattoriali senza necessariamente doversi recare in banca o alla posta e, soprattutto, senza costi aggiuntivi.

A offrire tale possibilità  saranno gli aderenti a Reti Amiche, il circuito creato dal governo cui partecipano soggetti pubblici e privati con il grande obiettivo di consentire l'erogazione di servizi della Pubblica Amministrazione a imprese e cittadini.

Grazie agli accordi siglati con Coop, Poste Italiane, tabaccai, Intesa SanPaolo, Unicredit e Lottomatica sono stati attivati 60.000 sportelli su tutto il territorio nazionale.

Con la sottoscrizione dell'accordo Equitalia si impegna a supportare l'attuazione degli obiettivi previsti nel piano E-GOV2012 estendendo la possibilità  di provvedere al pagamento delle cartelle di Equitalia presso i soggetti che partecipano al network Reti Amiche con l'obiettivo di facilitare il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione, riducendo i tempi d'attesa ed estendendo gli orari ed i punti di accesso al pubblico. A garantire maggiore velocità  e sicurezza nella transazione provvederanno il codice a barre inserito sul bollettino e lo scontrino rilasciato a garanzia di avvenuto pagamento.

Con Reti Amiche è in corso una vera rivoluzione: le sinergie tra network aziendali privati, associazioni e catene di distribuzione con la PA semplificano e moltiplicano le possibilità  di accesso dei cittadini e delle imprese ai servizi pubblici. Tutto questo per garantire al cittadino-cliente una maggiore efficienza a costi e tempi sempre minori.