Dal 3 aprile è in vigore l’obbligo della trasmissione online del certificato di malattia all’INPS da parte del medico curante .
Per tre mesi (fino al 2 luglio) è prevista una fase transitoria durante la quale resta riconosciuta al medico la possibilità di procedere al rilascio cartaceo di certificati, secondo le vecchie regole.
L’operazione di invio telematico comprende, obbligatoriamente, l’inserimento da parte del medico di alcuni dati: codice fiscale del lavoratore; residenza o domicilio abituale; eventuale domicilio di reperibilità durante la malattia; codice di diagnosi, mediante l’utilizzo del codice nosologico ICD9-CM, che sostituisce o si aggiunge alle note di diagnosi; data di dichiarato inizio malattia, data di rilascio del certificato, data di presunta fine malattia nonché, nei casi di accertamento successivo al primo, di prosecuzione o ricaduta della malattia; modalità ambulatoriale o domiciliare della visita eseguita.
Dopo l'invio del certificato all’INPS, il sistema informatico fornisce al medico il numero identificativo per la stampa del certificato e dell'attestato da consegnare al lavoratore.
Qualora il medico sia impossibilitato a stampare la certificazione, comunica al lavoratore il numero del certificato, attribuito dopo il controllo e l’accettazione dei dati trasmessi.
Tale numerazione può essere utilizzata dal lavoratore per ricercare, visualizzare e stampare il proprio attestato direttamente dal sito Internet dell’INPS.
L’INPS rende poi disponibili ai datori di lavoro, sul proprio sito Internet, le funzioni di consultazione e di stampa degli attestati con elementi di ricerca diversi, previo riconoscimento tramite Pin.
Cosa devono sapere a questo punto le aziende? I loro obblighi: i datori di lavoro devono presentare presso una sede INPS:
- un modulo di richiesta – compilato e sottoscritto dallo stesso datore di lavoro privato o dal legale rappresentante – con l’elenco dei dipendenti ai quali rilasciare il PIN per l’accesso agli attestati di malattia del personale;
- un modulo di richiesta individuale compilato e firmato da ogni dipendente autorizzato con allegato una fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore.