Proroga di un anno del regime di tutela del prezzo del Gas per gli utenti finali, in questo caso le Pmi che, attualmente, non hanno ancora optato per il libero mercato, scegliendo un fornitore diverso od un differente regime tariffario.
Accogliendo una richiesta avanzata dalle associazioni delle Pmi, l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha infatti prorogato la scadenza del termine per la cessazione del regime di tutela del prezzo sul Gas al 30 settembre 2011, lasciando ai piccoli imprenditori la possibilità di “guardarsi” intorno con più attenzione (ai prezzi ed alle condizioni di fornitura offerte dai diversi operatori) e soprattutto con maggiore tranquillità .
In Italia il mercato dell’Energia, e quindi anche la fornitura di Gas è stato completamente liberalizzato dal 1 luglio 2007. Il recepimento delle Direttive comunitarie del 2003 n. 54 (per l’elettricità ) e n. 55 (per quanto riguarda il gas) ha armonizzato le condizioni del mercato italiano a quello degli altri paesi europei con la liberalizzazione della domanda di energia e creando le condizioni affinché i consumatori possano rivolgersi al venditore che propone l’offerta ritenuta più interessante.
La quota delle Pmi che si rivolgono al libero mercato per ottenere condizioni di fornitura migliori, pur essendo in crescita, rivela ancora una sorta di “disorientamento” dei piccoli imprenditori nei confronti delle offerte sempre più numerose, fatte dalle imprese distributrici che pur presentando le condizioni di fornitura e di tariffazione in modo estremamente semplificato, richiedono nella sostanza una serie di valutazioni estremamente articolata.
Anche il prezzo del Gas, come accade nel settore dell’elettricità è infatti articolato in diverse componenti su cui si gioca la differenza del prezzo finale offerto dai diversi distributori. Ed in ogni caso l’elemento del prezzo finale deve essere opportunamente ponderato assieme alle altre condizioni generali di fornitura proposte.
La proroga di un anno stabilita dall’AEEG dovrebbe quindi consentire alle piccole imprese che non hanno scelto di passare al mercato libero del gas, di poter ancora usufruire del regime tutelato, alle condizioni economiche stabilite dall’Autorità , evitando un passaggio automatico, e considerato spesso inconsapevole al libero mercato, evitando pericolosi salti nel buio e consentendo un’adeguata campagna formativa ed informativa sulle offerte del mercato gas, soprattutto attraverso una maggiore trasparenza e leggibilità delle bollette.