Spesso, mentre si naviga su Internet, quello che manca è un pezzo di carta per appuntarsi una informazione veloce senza avviare operazioni altrimenti troppo farraginose.
Evernote è un’applicazione che può rivelarsi utile allo scopo, anche grazie ad una notevole versatilità . Può essere usata anche online, o in una versione più completa scaricando il programma.
Non è esclusivamente orientata agli utenti business, ma il suo approccio flessibile ne permette un utilizzo interpretabile in diversi contesti.
Sostituisce il pezzo di carta, si diceva, ma chiaramente non manca di sfruttare anche tutta la potenza del Web, per cui è ad esempio possibile, oltre che scrivere appunti, salvare pagine web, foto o caricare documenti in pdf.
Per quanto riguarda le immagini, Evernote promette di poter riconoscere il testo presente in esse, e quindi anche la sua rintracciabilità mediante ricerche successive. L’aggiunta di tag permette poi a tutti i documenti di essere classificati con ordine nel proprio account.
L’altro aspetto su cui sembra puntare Evernote è una notevole interoperabilità su diverse piattaforme, anche quelle mobili, come si può verificare da questa pagina.
Il tutto con un approccio orientato alla condivisione, per cui è possibile utilizzare il pulsante laterale Sharing per agiungere collaboratori alle nostre annotazioni. O ancora si possono inviare via email a chi si vuole.
Come sempre più spesso capita di vedere, assistiamo allo sviluppo di applicazioni sempre più aperte, nel senso che non hanno un set di operazioni da compiere stabilito, ma degli spazi che riproducono gli strumenti offline a cui eravamo abituati. Un’altra di queste è Nota, di cui parleremo nei prossimi giorni.