OpenOffice 3.2, miglioramenti e nuove funzionalità 

di Marco Mattioli

Pubblicato 17 Febbraio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

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OpenOffice viene considerata da molti addetti ai lavori come la miglior suite Open Source alternativa a Office, merito sia delle numerose funzionalità  avanzate proposte che dell’ottima compatibilità  con il prodotto Microsoft, rendendosi perciò adatta anche all’utenza professionale.

La versione 3.2 è in pratica la prima ad essere rilasciata in seguito all’acquisizione di Sun Microsystems da parte di Oracle, che almeno per il momento sembra intenzionata a confermare le precedenti linee strategiche di sviluppo.

Tra le principali novità  incluse nell’aggiornamento, si segnalano:

  • L’incremento di velocità  nella fase di avvio rispetto alle versioni precedenti;
  • Il miglioramento della compatibilità  con Microsoft;
  • L’aggiornamento dei principali moduli di lavoro, riguardanti soprattutto Calc;
  • Il miglioramento dell’usabilità  del modulo Chart, con la disponibilità  di nuovi grafici rivolti al business.

In particolare, i moduli Calc e Writer vedono ridursi il tempo di caricamento del 46% rispetto alla versione 3.0, in base a test condotti dagli stessi sviluppatori. E’ stato aggiornato anche il supporto dello standard ODF (Open Document Format), tenendo conto delle raccomandazioni internazionali concernenti l’archiviazione digitale dei documenti.

La compatibilità  con i file proprietari è stata migliorata anche rispetto agli oggetti OLE ed alle tabelle pivot, che sono ora caricabili dai fogli creati con Excel 2007. Il supporto dell’algoritmo di crittografia RC4 permette il salvataggio di documenti Word protetti da password.

L’abilitazione della funzionalità  del copia e incolla complesso permette di eseguire operazioni uniche su aree multiple anche non contigue. L’introduzione del wizard per la creazione di database personalizzati si presta per semplificare l’attività  di definizione archivi. Il dettaglio sulla nuova versione è consultabile presso la pagina wiki ufficiale.