CUD 2010: contribuisci al nuovo modello!

di Roberto Grementieri

Pubblicato 12 Ottobre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

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Online la bozza del modello CUD 2010: con anticipo rispetto alla tempistica ordinaria, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, sul proprio sito, lo schema di certificazione unica attestante i redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati percepiti nel corso del 2009 e le relative istruzioni di compilazione.

Il modello va consegnato dal sostituto d’imposta o dall’ente pensionistico al contribuente in duplice copia entro il 28 febbraio 2010.

Per definire il modello finale del CUD, quest’anno è stato attivato sul sito dell’Agenzia un vero e proprio forum aperto a proposte e suggerimenti dei contribuenti.

Ecco alcune novità  presenti nell’edizione 2010.
La sezione “Somme erogate per prestazioni di lavoro straordinario e per premi di produttività  e altre agevolazioni” (punti da 77 a 81) è stata ridenominata “Somme erogate per l’incremento della produttività  del lavoro“.

In particolare, l’articolo 5 del d.l. 185/2008 ha prorogato la disposizione secondo la quale le somme erogate per incrementare la produttività  del lavoro sono soggette a un’imposta sostituiva dell’Irpef e delle addizionali regionale e comunale pari al 10%, entro il limite complessivo di 6 mila euro lordi. Possono fruire dell’imposta sostitutiva esclusivamente i lavoratori dipendenti del settore privato, con reddito non superiore, nel 2008, a 35mila euro.

Il d.l. 185/2008 ha introdotto in via sperimentale per il personale del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico, con reddito complessivo di lavoro dipendente, nel 2008, non superiore a 35mila euro, una riduzione dell’Irpef e delle addizionali regionale e comunale sul trattamento economico accessorio.

Per questa ragione sono stati predisposti tre nuovi campi nella sezione “Altri dati“: punto 40-bis per indicare la detrazione fruita, per un importo massimo di 134 euro; punto 40-ter per segnalare il trattamento accessorio erogato e punto 40-quater per indicare l’imposta lorda, calcolata sulla base del trattamento economico accessorio percepito.

I punti 47 e 47-bis sono dedicati all’indicazione dei contributi versati dai lavoratori di primo impiego per le forme pensionistiche complementari.
In particolare, il punto 47 si riferisce ai contributi versati nell’anno d’imposta certificati dal CUD; il 47-bis, invece, denominato “Contributi previdenza complementare lavoratori di prima occupazione versati in anni precedenti” indica le somme effettivamente versate nei primi cinque anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari.