Dopo aver lanciato Android, S.O. basato su Linux, destinato ai moderni smartphone, Google ha annunciato che molto presto rilascerà un sistema operativo dedicato ai netbook, i mini notebook oggi tanto ambiti dal pubblico consumer ma anche business.
Con Chrome OS, Google dunque lancia il guanto della sfida a Microsoft che sino ad oggi è stata l’indiscussa dominatrice del settore netbook fornendo il Sistema Operativo Windows XP e, tra pochi mesi, una versione dedicata di Windows 7.
Ma Google Chrome Operating System sarà diverso ed innovativo e potrebbe davvero fare breccia tra gli utenti finali, vediamo perché…
Google Chrome OS è stato realizzato basandosi su questi concetti: leggerezza, velocità , filosofia open source ed interoperabilità .
Il cuore di questo sistema operativo sarà sempre Linux, così come Android, e il tutto verrà rilasciato sotto licenza GPL senza costi finali per l’utente.
Leggero, reattivo e rapido, secondo Google il sistema operativo del futuro non dovrà per forza essere pesante e complicato in quanto la maggior parte delle operazioni si effettueranno direttamente nel Web e non nel computer stesso.
Dunque, Chrome OS presenterà un’interfaccia grafica molto leggera e funzionale e sarà progettato per eseguire le operazioni direttamente sul Web.
Questo sarà possibile grazie a web applications dedicate, un po’ sulla falsa riga di quanto avviene oggi su Android ed iPhone.
La possibilità di utilizzare web application renderà Chrome OS un sistema operativo universale in quanto queste applicazioni saranno studiate anche per essere accessibili da computer Linux, Mac e Windows.
L’OS di Google dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2010 e potrà essere installato sia su macchine Intel che ARM. Proprio quest’ultima compatibilità preoccupa un po’ i fan di Android, che temono una sua prematura scomparsa in favore di Google Chrome OS, che potrebbe tranquillamente girare anche sui moderni smartphone.
Google però ci tiene ad evidenziare che Android e Google OS sono due progetti distinti e paralleli.
Nessun timore dunque!