Gli analisti avevano annunciato che Windows 7 sarebbe costato molto di più di Vista, cosa che stava già scoraggiando molti utenti e molte aziende a non pianificare l’upgrade. In particolare Dell, aveva sottolineato con preoccupazione che l’aumento dei prezzi avrebbe potuto comportare rincari anche sui prodotti finali (computer, notebook…).
Invece sorpresa, Windows 7 costerà meno di Vista e per il primo periodo verrà venduto ad un prezzo promozionale.
In pratica, Windows 7 verrà messo in pre-vendita mentre l’uscita ufficiale è sempre prevista per il 22 ottobre. Ma veniamo ai prezzi.
La versione aggiornamento “Home Premium” verrà messa in promozione a 49,99$ sino all’11 luglio, per poi venire venduta a prezzo pieno e cioè a 119,99$, circa l’8% in meno dell’omologa versione di Vista.
La versione aggiornamento “Professional” costerà in promo 99,99$ e poi 199,99$. La versione completa di “Home Premium” costerà 199,99$, circa il 17% in meno dell’omologa versione di Vista.
Sconti interessanti in attesa di avere sottomano il listino completo.
C’è però un “ma” che non farà piacere a noi Europei. Microsoft infatti non distribuirà in Europa le versione aggiornamento, questo perché Windows 7 per il nostro mercato deve essere venduto senza Internet Explorer integrato. Da qui la decisione di rilasciare solo le versioni complete che però per il primo periodo costeranno quanto le versioni upgrade.
Una cosa è certa, Microsoft ha deciso di accontentare i clienti e di abbassare i prezzi. Viene però spontaneo chiedersi se centri qualcosa il netto calo di prezzi per le versioni aggiornamento di Mac Os Snow Leopard, offerto ai clienti a soli 29$…