Banca Marche ha messo a disposizione 400 milioni di euro (garantiti da Confidi) per agevolare le piccole e medie imprese nella realizzazione di investimenti e opere di ristrutturazione o ricapitalizzazione.
Questo plafond è infatti destinato a una serie di finalità ripartite in quattro differenti plafond. Si parte dal primo obiettivo, per il quale sono stati stanziati 220 milioni di euro, che si propone di aiutare le piccole e medie imprese italiane in quelle opere di ristrutturazione e consolidamento dei debiti a breve termine, quasi sempre parte preponderante nel passivo di bilancio delle PMI nazionali.
Cento milioni di euro sono invece destinati dall’istituto di credito al sostegno del circolante. Un quantitativo di risorse finanziarie che si propone di alleviare le difficoltà generate dal gap legato alla differenza temporale della successione dei pagamenti e degli incassi.
Più contenuti, ma pur sempre significativi, sono invece i quantitativi previsti per le erogazioni a favore del sostegno agli investimenti produttivi (60 milioni di euro) e alla ricapitalizzazione (20 milioni di euro).
Al nuovo stanziamento complessivo per un totale di 400 milioni di euro vanno inoltre aggiunti 40 milioni di euro relativi ad iniziative già avviate da Banca Marche a sostegno dei progetti di risparmio energetico e all’avvio di nuove attività imprenditoriali.