OpenOffice la famosa suite open source “rivale” di Microsoft Office si aggiorna alla release 3.1 portando con sé moltissime novità , tutte destinate a renderla sempre più completa e a porsi come vera alternativa ai prodotti Microsoft, anche per l’utenza professionale.
OpenOffice 3.1 è disponibile non solo per piattaforma Windows ma anche per Linux Solaris e Mac Os X ed è tradotta in quasi 30 lingue, compreso l’italiano.
Come noto, la Suite è composta principalmente da queste applicazioni: Writer, Calc, Impress, Draw, Base e Math.
Come moltissimi già sanno per esperienza diretta, si usa Writer per comporre ed editare file di testo allo stesso modo di Word di Microsoft. Calc invece è l’equivalente di Excel, così come Impress è l’equivalente di Power Point. Draw è una potente applicazione con cui si possono creare in maniera molto semplice grafici e diagrammi. “Base” permette invece di gestire e creare database, così come con Access. Con Math, infine, è possibile creare funzioni e formule da utilizzare per esempio in Calc ed Impress.
Vediamo ora le novità della suite OpenOffice, nella sua ultima release.
- Innanzitutto la velocità di apertura del programma, sino ad ora uno dei suoi punti deboli, è stata notevolmente migliorata, ed ora è decisamente più rapida.
- E’ stato introdotto il supporto ad “anti-aliasing” che permette di migliorare la qualità grafica dei disegni inseriti nelle applicazioni come per esempio Writer.
- In Base è stato aggiunto il supporto fondamentale alle Macro e la possibilità di evidenziare il codice SQL.
- Molte correzioni anche in Calc dove sono state migliorate notevolmente le prestazioni. Anche Writer ha subito diverse revisioni: degno di nota il miglioramento del funzionamento del “file locking“, la utility che consente l’accesso contemporaneo a più utenti allo stesso file.
La panoramica globale del nuovo OpenOffice 3.1 la potete trovare direttamente sul sito madre.