Nell'immaginario collettivo le imprese artigiane sono comunemente percepiti come imprenditori che normalmente esercitano la loro “arte” ed il loro “mestiere” secondo canoni che si rifanno a tradizioni, a volte anche molto antiche, e che sostanzialmente utilizzano la loro conoscenza, di solito acquisita con l'esercizio e la pratica acquisita in laboratorio, nella produzione di oggetti che si caratterizzano solitamente per elevata personalizzazione e valore.
Il cosiddetto “prodotto artigianale” è dunque il risultato di un lavoro su misura associato al canone della tradizione.
Tuttavia, i tempi cambiano e si evolvono le modalità di produzione ed i mercati in cui anche gli artigiani, dimostrando capacità di adattamento straordinarie, offrono la loro opera nel nome del più moderno Made in Italy.
Le innovazioni tecnologiche e la Ricerca applicata sono dunque entrate anche nei laboratori; anzi, in alcuni casi, sono proprio i laboratori artigiani con il loro lavoro a produrre innovazione tecnologica ed a contribuire allo sviluppo della ricerca. Certo, le dimensioni aziendali non sempre incoraggiano le attività di questi “Davide” che si confrontano sugli stessi mercati in cui operano colossi multinazionali e con mezzi e risorse più consistenti.
Tuttavia non mancano i casi in cui, grazie anche alla sensibilità delle Istituzioni, è possibile mettere in luce le capacità di queste aziende creando possibilità anche sinergiche, altrimenti difficilmente realizzabili.
E' il caso dei progetti ALI – Artigiani al Lavoro per l'Innovazione ed Artigiani per la ricerca promossi con la collaborazione tra la Regione Lombardia e l'Unioncamere della Lombardia, le Associazioni delle imprese artigiane ed il Business Innovation Centre (BIC) La Fucina.
In particolare il progetto ALI costituisce una rete (anche virtuale) di artigiani qualificati in produzioni rivolte all'industria aeronautica, robotica e aerospaziale mentre Artigiani per la ricerca riunisce imprese artigiane con requisiti tecnici ed il know how necessari per offrire materiali, prodotti e servizi per il mondo della ricerca.
Insomma gli artigiani, se adeguatamente indirizzati, possono interpretare il naturale collegamento tra tradizione ed innovazione, mestiere e ricerca scientifica.