L’email marketing costituisce uno strumento oggi indispensabile per qualsiasi ufficio e reparto marketing.
Esistono dei “trucchi” che ci vengono suggeriti da alcuni pionieri della disciplina, come Seth Godin, per sfruttare al meglio uno strumento che può essere maneggiato con dimistichezza soprattutto dai knowledgw workers. Vediamo quali.
Primo, dare ai clienti un motivo per rispondere a un messaggio.
Le imprese dovrebbero sollecitare la curiosità dei destinatari dei messaggi ad aprire le mail con incentivi come giochi, quiz e lotterie con vincita istantanea.
Secondo, personalizzare il contenuto dei messaggi.
Creare newsletter personalizzate e indirizzate a clienti di cui si conoscono gusti ed interessi, è un ottimo stratagemma per fornire contenuti personalizzati e più appetibili.
La newsletter di Radio Lifegate ne è un buon esempio.
Terzo, offrire ai clienti qualcosa in più rispetto alla posta tradizionale.
Grazie alla velocità con cui è possibile inviare messaggi di posta elettronica, conviene proporre offerte last minute da decidere in tempi brevi. Proprio quel che non è possibile fare con la rete di posta tradizionale.
Quarto, semplificare le operazioni di cancellazione.
E’ importante che gli utenti abbiano un’esperienza positiva anche nel momento in cui decidono di abbandonare il servizio promozionale tramite posta elettronica.
Questi preziosi consigli di un Guru della Rete come Seth Godin sono senz’altro frutto di studi approfonditi e di sperimentazioni sul campo. Dirò una banalità , ma per me se l’oggetto della mail è particolarmente curioso o vicino agli interessi dei destinatari, è difficile poi resistere a leggere il resto del messaggio.