C’è ancora tempo per accedere alle risorse finanziare (ben 5 milioni di euro) messe a disposizione dalla Regione Lazio per favorire lo sviluppo estero delle Piccole e medie imprese locali.
Il nuovo bando focalizza sulla partecipazione in forma aggregata ai contributi, concessi alle Pmi laziali per consentire una più ampia partecipazione al processo di internazionalizzazione.
Beneficiari dell’intervento sono quindi le aggregazioni di Pmi sotto forma di ATI, formate da almeno 4 imprese, la cui sede operativa ricada nel territorio della Regione Lazio e che esercitino diverse attività economiche tra le quali:
- produzione di di software, consulenza informatica e altri servizi informatici,
- attività professionali, scientifiche e tecniche,
- concessione dei diritti di sfruttamento di proprietà intellettuale e prodotti simili,
Possono inoltre essere agevolate proposte per il finanziamento di consorzi export purché sia garantita la partecipazione attiva al progetto di almeno 4 imprese associate al consorzio stesso.
Sono agevolabili le spese relative a:
- realizzazione di indagini di mercato, studi di fattibilità e consulenza,
- costi relativi agli spazi espositivi e alle attività di pubblicità ,
- costi di elaborazione piani di marketing, locazioni di spazi espositivi, pubblicità e materiale promozionale e realizzazione di un sito web,
- studi di fattibilità , costi per le consulenze e per la promozione di aziende (web site, e-commerce),
- spese per stage all’estero e percorsi di formazione altamente qualificanti,
- spese di certificazione di qualità e costi di adeguamento dei processi prodotti ai fini dell’internazionalizzazione.
Il contributo concesso è pari al 50% delle spese ammissibili e i progetti presentati dovranno avere un budget di spesa minimo di 80mila euro.
Per l’invio delle proposte son previste due distinte modalità : la prenotazione telematica sul sito web Sprintlazio.it e l’invio della domanda e della documentazione cartacea.
Sia il modulo di domanda che la documentazione cartacea dovranno obbligatoriamente essere inviate entro e non oltre il 28 gennaio 2009. Pmi avvisate!