La gestione finanziare delle Pmi è spesso caratterizzata da una eccessiva dipendenza dai finanziamenti bancari e da una esposizione debitoria a breve scadenza. La crisi attuale ne fa da drammatica cartina al tornasole.
Uno strumento efficace per diversificare le fonti di finanziamento può allora essere rappresentato dal bond di distretto.
Questo strumento rappresenta un mezzo che consente alle piccole e medie imprese di superare i propri vincoli dimensionali per emettere obbligazioni sui mercati finanziari così da diversificare le proprie fonti di approvvigionamento.
L’operazione bond di distretto prevede che un ente creditizio lanci una campagna per l'erogazione di prestiti a medio termine, a favore di aziende di una determinata area produttiva che intendano realizzare programmi di investimento finalizzati alla realizzazione di impianti produttivi, all’introduzione di innovazioni tecnologiche, al finanziamento di progetti di ricerca, certificazione di qualità e di formazione del personale, al consolidamento dei debiti.
Quando il portafoglio dei crediti raggiunge l’mporto prefissato, la banca trasferisce i crediti ad una società veicolo appositamente costituita, che finanzia l’acquisto dei crediti attraverso l'emissione di un bond di distretto a cui sarà assegnato un rating in base alla qualità complessiva dei crediti ceduti.
I bond vengono successivamente collocati sui mercati internazionali ed hanno come destinatari prevalentemente gli investitori istituzionali.
Oltre che per le imprese, il bond di distretto produce significativi vantaggi anche per gli altri soggetti coinvolti nella operazione.
Per le banche, rappresenta un’opportunità di trasferire il rischio, liberare capitale, concedere ulteriori finanziamenti.
I confidi, invece, facendosi promotori dell’iniziativa, possono rafforzare il proprio ruolo di intermediari privilegiati tra il sistema bancario e le imprese.
Gli investitori, infine, possono trovare nei bond di distretto una forma di investimento efficace per la diversificazione del proprio portafoglio.
