In ambito ICT torniamo su un argomento sempre attuale, in quanto in stretta aderenza con le esigenze di competitività delle Pmi.
Se un giorno un addetto commerciale dimostrasse di avere perso tempo nella vendita e di non aver ricevuto oppure inviato delle informazioni essenziali per l’attività aziendale, evidentemente il buon imprenditore ha trascurato l’importanza del “Mobile & Wireless Office”.
Cos’è esattamente? Ormai lo sappiamo bene: un sistema integrato di strumenti e applicazioni per estendere le tecnologie di gestione delle informazioni di processo all’esterno dell’ambiente fisico aziendale, grazie ai cosiddetti “dispositivi mobili”, utilizzabili dal collaboratore o da altri portatori di interesse, che abbiano un rapporto “attivo” con la realtà produttiva o commerciale.
Soprattutto in tempo di crisi, tornano a farsi attuali le potenzialità del remote working, secondo una nuova concezione del posto di lavoro che da fissa diventa flessibile
Oggi chi fa e sviluppa impresa dovrebbe tenere conto dell’adozione graduale di: smartphone, PDA/Pocket PC, Laptop/Tablet PC, in altre parole: cellulari avanzati, palmari e pc portatili.
Questi strumenti non sono certo soltanto una moda. E dietro alla passione per l’iPhone o per i netbook, si cela la possibilità pratica di aggiungere differenziali di produttività all’azienda, perché permettono di gestire gli stessi programmi che sono presenti nei computer e negli uffici di tutto il mondo.
Il dispositivo mobile è collegato in rete oppure con wi-fi e comunica con le unità aziendali preposte. In ogni caso, gli ultimi dati rivelano che un simile adeguamento dell’azienda non rappresenta più una innovazione strategica delle grandi realtà industriali ma piuttosto una concreta sperimentazione anche delle piccole realtà .
A mano a mano che la complessità tecnologica – hardware e software – di tali mezzi aumenta, l’utente ha l’opportunità di un loro impiego più largo. Basti pensare che dalla semplice possibilità di elaborare documenti e fogli di calcolo e di scambiarli per posta elettronica, è oggi possibile partecipare alla stessa gestione dell’azienda in qualunque luogo e ora. Oltre a condividere i sistemi gestionali, l’operatore può entrare in aree virtualmente idonee a costituire la collaborazione con altre unità . In questo modo, le tecnologie di cui stiamo parlando attribuiscono valore alle relazioni organizzative e ai processi di business.
Alla base dell’aumento di resa del rapporto fornitore-cliente e viceversa risiede l’ottimizzazione del tempo. Inutile negare che la giornata di ognuno di noi è scandita anche da tempi morti. Dette soluzioni ICT ne annullano una parte significativa, con la condizione che ogni operatore sia opportunamente formato e seguito.
Secondo l’Osservatorio sul Mobile & Wireless Business della School of Management del Politecnico di Milano, sono molti i settori industriali che ne possono beneficiare e i principali risultano essere: grocery, sanità , farmaceutico, bancario e utility.
Mentre, gli ambiti applicativi interni in cui rientrano le diverse applicazioni M&W sono i seguenti:
– Sales Force Automation;
– Field Force Automation;
– Warehouse & Stock Management;
– Asset Management;
– Wireless Operations;
– Fleet Management;
– Customer Relationship;
– Machine-to-Machine (M2m).
Recenti indagini mirano a rilevare la portata del M&W: l’utente che lavora fuori dall’azienda fruisce tecnologicamente di un supporto aggiornato, flessibile e potenziale. Considerando il palmare, l’addetto commerciale, di cui parlavamo all’inizio, può verificare la disponibilità della merce, esaminare la posizione del cliente, inserire l’ordine ed aggiornare automaticamente i dati di vendita in pochi istanti. E per citare altri impieghi, rilevatori e ispettori possono trasmettere i dati rilevati sul campo direttamente da dove si trovano; l’addetto alla manutenzione può ricevere la segnalazione automatica di un guasto, inviare alla sede il rapporto dell’intervento e ricevere subito il programma delle attività aggiornato nuovamente.
E’ stato verificato che lo snellimento dei tempi mediante tali sistemi produce di contro la riduzione dell’85% del carico di lavoro per le stesse attività che si svolgerebbero in back-office aziendale.