L’iPhone a rischio sicurezza? Stando a molti analisti sì, e sembra un problema reale quanto di una certa rilevanza. Ma com’è possibile che un device come l’iPhone possa generare tutto questo allarme?
La risposta è semplice: la “colpa” – se così vogliamo chiamarla – sta nella sua grande diffusione rispetto ai normali palmari che sino ad ora abbiamo trovato sul mercato.
Questo, unito alla possibilità di collegamento tramite Internet, Wi-Fi, VPN…
rischia di compromettere la sicurezza delle reti.
Molti utenti, infatti, saranno indotti ad effettuare transazioni online, dall’Internet banking all’acquisto online. Tutte operazioni che richiedono sistemi di sicurezza che l’iPhone ovviamente non ha.
Non esiste antivirus, non esiste programma contro trojan, malware (che prima o poi arriveranno) e non esiste un sistema che protegga l’utente durante la transazione.
Questo vale non solo a livello di Internet, ma anche di Intranet aziendale, perché con l’iPhone sarà possibile accedere a dati sensibili che rischiano di essere “rubati” se non si presta un minimo di attenzione.
Che fare? La parola passa ad Apple e ai programmatori di applicazioni per iPhone. Urgono provvedimenti veloci e sicuri, ma siamo sicuri che nelle prossime relase software qualcosa di nuovo ci sarà …
Ovviamente, nel frattempo agli utenti iPhone gli analisti raccomandano cautela e, possibilmente, di evitare di effettuare transazioni online che non siano legate all’Application Store di Apple. Questo in attesa di tempi migliori.