Vi è mai capitato di dover importare decine di tabelle da cinquecento mila record ciascuna? Magari tabelle contenenti numerosi campi testuali e non?
No? Bene sperate non capiti mai, ma se dovesse succedere e il vostro sistema dovesse andare in tilt, non vi arrendete subito, fermatevi a ragionare e cercate la soluzione partendo da poche semplici regole:
- Non sempre è necessario importare: se le tabelle fornite sono ben formattate sarà sufficiente collegarle evitando di sovraccaricare il lavoro del nostro applicativo; infatti collegare dieci tabelle non appesantisce per nulla Access, importarle si;
- Creiamo una query di creazione tabella che selezioni dalle singole tabelle solo i campi strettamente necessari (codici e numeri), evitiamo le descrizioni dei codici.0 Possiamo sempre collegarle in un secondo momento; avremo a disposizione così una tabella molto più piccola e leggera;
- Utilizziamo le tabelle di decodifica: importare una descrizione, infatti, appesantisce enormemente Access, importando il solo codice e delegando ad una tabella di decodifica il compito di tradurli, ci permette invece di avere un database più snello ed efficiente;
- Indicizziamo i codici: Access è più efficiente se gli indicate quali campi devono essere indicizzati perché gli agevoliamo la ricerca;
- Creiamo delle chiavi primarie: cerchiamo di capire cioè quale campo (o quali campi) contribuisce ad individuare univocamente ogni record di una tabella, anche questa operazione aggiungerà efficienza al nostro archivio.