Per John Donahoe il 2008 sarà senza dubbio un anno da ricordare. Il chief executive officer di eBay, il sito d’aste online più importante del mondo, ha infatti chiuso lo scorso anno con le tasche piene di soldi: un compenso complessivo per la propria opera che si aggira intorno ai 22,5 milioni di dollari, gran parte dei quali relativi a diritti sulle azioni della propria società.
La parte di “salario” del compenso totale di Donahoe nello scorso anno è infatti pari a “soli” 879.808 dollari, cui va aggiunto un bonus annuale di 500.000 dollari, per un totale di 1.379.808 dollari. La restante somma, pari a oltre 20 milioni di dollari, è principalmente relativa a delle opzioni sui titoli societari, che non è ben noto quando il manager di eBay possa esercitare fruttuosamente, visti e considerati gli attuali livelli di quotazione delle azioni della società, che valgono oggi circa la metà di quando le opzioni furono attribuite al CEO.
Certo è che per Donahoe il periodo non è sicuramente dei migliori. Il manager è giunto alla guida di eBay poco prima che scoppiasse la crisi finanziaria ed economica internazionale, che sta provocando una rapida contrazione nella spesa dei consumatori di mezzo mondo, diminuendo gli acquisti sulla rete. Anche eBay, pur dotata di spalle larghe, ha dovuto subire gli influssi negativi dell’andamento dello scenario generate, riportando una crescita per l’intero 2008, ma con una contrazione per l’ultimo trimestre dell’anno: un campanello d’allarme per i vertici della società, visto e considerato che, per l’e-commerce, i dati vicini al 31 dicembre sono tradizionalmente molto positivi in virtù della stagione natalizia e vacanziera.
Per l’intero 2008, ricordiamo, eBay ha ottenuto un utile netto pari a 1,36 dollari per azione (1,78 miliardi di dollari in totale), con ricavi in crescita a 8,54 miliardi di dollari. Un buon inizio, quindi, per Donahoe, che a 48 anni compiuti si è trovato alla guida di eBay in un periodo non certo agevole, con il gravoso compito di sostituire nel migliore dei modi Meg Whitman, predecessore nell’incarico di CEO della società.
Molto più contenuto, invece, il compenso per la Whitman nel 2008: l’ex CEO di eBay è infatti comunque ancora in carica come special adviser, ed ha ricevuto per la propria prestazione un compenso pari poco meno di 1 milione di dollari per l’anno precedente.