Nokia è ormai da diversi anni sinonimo di telefonia mobile a livello mondiale, forte di una affermazione cresciuta nel tempo per merito di una strategia decisamente valida sui piani qualitativo e commerciale. Il leader finlandese ha infatti sinora avuto la capacità di proporre una scelta variegata di modelli, riuscendo a cogliere l’interesse delle diverse fasce di utenza, a cominciare da quella consumer sino ad arrivare a quella business. Una grande azienda, per mantenere od accrescere la propria posizione sul mercato, deve anche cercare di essere lungimirante, riuscendo ad interpretare i segnali che giungono dal proprio settore di appartenenza.
In questo senso, l’ingresso di Apple con iPhone seguito da un successo per certi versi imprevedibile e la congiuntura economica internazionale sfavorevole, hanno inevitabilmente spinto il colosso finlandese ad avviare una riflessione. Un primo tentativo di risposta al melafonino è arrivato con l’introduzione di device basati su touchscreen, iniziando con il 5800 XpressMusic per giungere al recente N97, rivolto soprattutto al settore business. Nello stesso periodo è stato inoltre reso disponibile il servizio Ovi, con funzionalità che richiamano ed ampliano quelle dell’App Store, che costituisce un altro dei punti di forza della strategia della casa di Cupertino.
In termini di mobilità, i netbook stanno ottenendo un riscontro davvero notevole tra utenti privati e professionisti, grazie alla loro compattezza ed al favorevole rapporto prezzo prestazioni. Non deve quindi sorprendere la scelta di Nokia di entrare in tale mondo, presentando un primo modello chiamato Booklet 3G. Le specifiche tecniche appaiono indubbiamente interessanti, raffrontabili a quelle di modelli concorrenti appartenenti al segmento medio alto. Il processore utilizzato è l’ormai onnipresente Intel Atom ed il sistema operativo è il nuovo Windows 7.
La memoria di massa può contare sul disco fisso da 120 GB e vi è la disponibilità di 1 GB di RAM per le applicazioni. Lo schermo, realizzato in vetro, ha l’ampiezza di 10,1 pollici e viene indicato come HD ready. Il peso, pari a 1,25 chilogrammi, è contenuto dalla scelta di realizzare il case in alluminio, una sua peculiarità. Spicca la presenza del modulo A-GPS, che dovrebbe ben integrarsi con il servizio Ovi Maps, evitando così di dover ricorrere a periferiche esterne. Il suo nome rivela la disponibilità della connettività 3G/HSPA, ben accompagnata dall’interfaccia Wi-Fi per fornire la massima flessibilità operativa per collegarsi al Web od a reti aziendali remote.
Il lettore di schede SD risulta utile per lo scambio immediato di informazioni e la porta HDMI è atipica in questo tipo di apparecchi, confermando la vocazione multimediale che lo contraddistingue. Un altro punto di forza deriva dalla durata della batteria, che dovrebbe aggirarsi intorno alle 12 ore. Si tratta di un valore da non sottovalutare, in quanto permette di coprire senza patemi l’arco di una giornata lavorativa, agevolando la reperibilità e la produttività personale. Nokia Booklet 3G sembra dunque avere le carte in regola per essere apprezzato sia dagli utenti che ricerchino un legame costante con i servizi Ovi che da coloro che desiderino una soluzione completa a supporto della propria attività, senza rinunciare al design. Il prezzo di 700 euro implicherà inevitabilmente una sua diffusione quasi esclusivamente in ambiti professionali.