Leader orientato al compito e leader socio-emozionale

di Rosanna Marchegiani

14 Ottobre 2009 09:00

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Bales e Slater hanno osservato che all'interno del gruppo possono emergere due tipi di leader: quelli orientati al compito e quelli socio-emozionali

Quali sono le caratteristiche che un soggetto deve avere affinché il gruppo lo consideri il leader? Questa domanda è stata oggetto di molteplici studi e su di essa si è molto dibattuto.

Alcuni autori hanno sostenuto che leader si nasce: la leadership sarebbe legata, quindi, a delle caratteristiche proprie della personalità che difficilmente possono essere acquisite. A queste teorie si contrappongono quelle secondo le quali la leadership è legata alla situazione di un gruppo. In questo filone si inseriscono gli studi condotti da Bales e Slater che si soffermano soprattutto sull’esame del comportamento del leader ed in particolare delle interazioni tra leader e gruppo.

I due autori hanno effettuando una serie di studi su dei gruppi appositamente creati e ai quali sono stati assegnati dei compiti che richiedono una cooperazione. Si è potuto notare, così, che all’interno del gruppo emerge un leader. Con molta probabilità, tende a diventare leader del gruppo, la persona che parla di più e a cui gli altri si rivolgono più spesso.

All’interno del gruppo sono stati osservati alcuni comportamenti socio-emozionali e altri comportamenti strettamente legati al compito da eseguire. In questo modo si è notato che possono emergere due tipi di leader:

  1. leader orientato al compito (task specialist);
  2. leader socio-emozionale (socio-emotional specialist).

Il leader orientato al compito è un leader di tipo tecnico con conoscenze ed esperienza rispetto al compito assegnato al gruppo. Formula idee, propone soluzioni anche innovative ai problemi che si pongono, ma è al contempo realista: i suoi pareri sono considerati attendibili. Partecipa assiduamente alle attività del gruppo ed è efficiente nel programmare ed organizzare il lavoro. Egli si preoccupa soprattutto di realizzare l’obiettivo assegnato al gruppo.

Il leader socio-emozionale è un leader dotato di ottime capacità di espressione, è in grado di risolvere i conflitti, allentare le tensioni, ascoltare le persone, preoccuparsi dei loro bisogni, valorizzare il lavoro di ogni membro del gruppo. Egli è capace di assicurare che il gruppo operi in un clima armonioso e si preoccupa soprattutto dei rapporti interpersonali.

Quali di questi due leader è il migliore? Difficilmente un individuo possiede le caratteristiche per poter essere, al tempo stesso, orientato sia al compito che alle persone. L’adeguatezza di una forma di leadership dipende dal contesto: così, ad esempio, in alcune organizzazioni con attività fortemente autonome e creative, può essere più adatta la leadership socio-emozionale, mentre in altre caratterizzate da attività ripetitive, semplici e fortemente indirizzate ai risultati, può essere più utile una leadership orientata al compito.

Spesso, inoltre, si osserva che in un gruppo ci sono più leaders, ognuno dei quali esercita un diverso tipo di leadership e che non necessariamente entrano in conflitto tra loro.